L'Audi RS6 Avant rossa sprizza tutto il suo temperamento e la forte personalità

Audi RS6 Avant, una signora da corsa:
oltre 300 km/h e 10 km con un litro

di Giampiero Bottino
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MILANO - Portare a spasso la famiglia a 300 all'ora? No, se si è sobri e sani di mente. Ma è impagabile la sottile soddisfazione che si prova guardando la faccia sbalordita di chi, fermo al semaforo al volante della sua supercar sportiva, aspetta con evidente impazienza il verde per poi vedersi preceduto in tromba da una station wagon apparentemente innocua.

Muscoli nascosti.
Probabilmente è proprio questo raffinato understatement, questa declinazione motoristica dell'essere più che dell'apparire, a spiegare il successo delle versioni ad alto tasso di adrenalina di berline e familiari, soprattutto premium. Perché sono proprio i costruttori di fascia alta a coltivare il gusto della sportività camuffata. L'esempio più recente arriva dall'Audi, che con la RS6 Avant di imminente commercializzazione propone la versione più estrema e prestazionale della sua station di fascia alta, che si trasforma in una sportiva ad alte (o addirittura altissime) prestazioni, avvolta però nel rassicurante abito di un'auto da usare tutti i giorni, anche per riempire il capiente bagagliaio con i sacchetti del supermercato.

Un cuore generoso.
A renderla davvero speciale provvede un impressionante motore che appartiene alla più recente dinastia dei propulsori Audi. Si tratta del 4.0 biturbo a 8 cilindri in grado di erogare 560 cv, più o meno gli stessi che scalpitano nel cofano di una Ferrari 458 Italia o di una Lamborghini Gallardo, unitamente a 700 Nm di coppia massima. Una potenza che consente alla «giardinetta» di Ingolstadt di spingersi fino a 305 km all'ora (se dotata di pacchetto Dynamic Plus), esibendo un'accelerazione 0-100 in un tempo - 3,9 secondi - che può fare quasi invidia a una vettura di Formula 1. E con consumi che - per quanto vadano presi con le pinze i dati dei cicli di prova istituzionali - si attestano ai livelli di una ben più paciosa ammiraglia di una generazione fa: 9,8 litri per percorrere i 100 km nel ciclo combinato Ue.

Tecnologia.
Se i due turbocompressori Twin Scroll favoriscono le riprese brucianti anche a regimi inferiori, il miglioramento dell'efficienza (i consumi sono diminuiti di circa il 40% rispetto alla precedente generazione) dipende da una lunga serie di soluzione evolute. Si parte dallo Start&Stop di ultima generazione e dall'innovativo sistema di gestione termica per arrivare alla soluzione dei cilindri «on demand» che consente di disattivarne quattro - con conseguente riduzione dei consumi - quando si viaggia ai regimi medio-bassi. Basta però premere sull'acceleratore per tornare in pochi centesimi di secondo al pieno funzionamento.

Il cambio.
Al 4.0 Tfsi è abbinata una trasmissione automatica tiptronic a otto rapporti con tempi d'innesto ridotti e modalità di funzionamento D e S. La gestione manuale può essere effettuata con i bilancieri al volante o con la leva del cambio, dal tipico design RS. Ovviamente, la trazione è la storica integrale quattro come a tutte le Audi di fascia più alta. Questa Avant è tra l'altro la prima Audi RS ad avere le sospensioni pneumatiche di serie tarate appositamente che, abbinate agli ammortizzatori a regolazione elettronica, danno libero sfogo a tutta l'esuberanza della vettura abbassando la carrozzeria di 20 millimetri.

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Domenica 9 Dicembre 2012 - Ultimo aggiornamento: 20-01-2013 09:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA