ROMA - La Lexus LS, ovvero l’ammiraglia e la capostipite del marchio di lusso di Toyota, si rinnova completamente e dopo 23 anni e 730mila unità vendute arriva alla quarta generazione rilanciando la sfida nel segmento delle ammiraglie dominato da Audi A8, BMW Serie 7 e della Mercedes Classe S, quest’ultima attesa a breve per un altrettanto radicale rinnovamento.

La sicurezza si allunga. La nuova LS è lunga 5,08 metri, larga 1,87 e ha un passo di 2,97 metri mentre la versione lunga aggiunge 127 mm. Lo stile riprende quanto già visto sulla GS con linee più tese e forti, la nuova calandra anteriore a doppio trapezio, i fari completamente a LED – compresi i fendinebbia che presentano le lenti più piccole al mondo per un’automobile – e con fianchi a cuneo sui quali spiccano una finestratura incorniciata in un profilo cromato. Come sempre eccellente il cx di 0,26 mentre la scocca è ancora in acciaio, ma migliorata la rigidità attraverso nuovi metodi di saldatura laser e incollaggio. Nuovi anche lo sterzo, ad assistenza elettromeccanica, e le sospensioni dotate di un nuovo sistema di controllo elettronico che limita al massimo beccheggio e rimbalzi. In generale, la nuova LS promette 3.000 miglioramenti, 3 novità assolute e 15 novità rispetto a se stessa. Tra questi segnaliamo l’Advanced Pre Crash System, il sistema di frenata automatica capace ora di prevenire i tamponamenti e l’investimento dei pedoni fino a 40 km/h o a ridurne le conseguenze a velocità superiori. Qualcosa del genere prima era disponibile solo sulle Volvo.

Tutta schermi, Led e sensori. Nuovo e ispirato ai dettami introdotti per la GS anche l’abitacolo con la plancia dominata al centro dall’enorme schermo da 12,3 pollici del sistema Remote Touch Interface comandabile attraverso il mouse-joystick sul tunnel centrale. Scontata la presenza dei sistemi di navigazione, informazione e intrattenimento più avanzati. Per la versione lunga poi ci sono il sistema posteriore con lettore Blue Ray, i sedili allungabili con funzione massaggio e la climatizzazione separata che sulle versioni con carrozzeria normale presenta comunque il nuovo sistema Climate Concierge dotato di 13 sensori che armonizza il controllo della temperatura dell’abitacolo con quella della corona del volante. La strumentazione non può che essere del tipo Optitron retroilluminata a Led, completata da uno schermo TFT multifunzione da 5,8 pollici, così come con Led color champagne è illuminato l’intero abitacolo. Come è ormai tradizione, l’impianto audio è firmato Mark Levinson, ha 19 altoparlanti e più che sulla potenza pura (450 Watt) punta su livelli di distorsione praticamente nulli. Nuovi anche i colori e i materiali tra i quali il legno Shimamoku la cui lavorazione ha bisogno di 67 passaggi distinti e 38 giorni.

Naturalmente ibrida e anche sportiva. I sistemi di propulsione nel cofano continuano ad essere due: V8 4.6 da 391 cv per la LS 460 e ibrido con V8 5 litri da 444 cv che fa della LS 600h ancora l’auto ibrida più potente al mondo. Il primo V8 ha l’iniezione diretta ed è accoppiato al cambio automatico a 8 rapporti, il secondo funzione a ciclo Atkinson e ha il noto sistema D-4S con iniezione sia diretta sia indiretta con cambio CVT ricavato dall’accoppiamento con i motori elettrici del sistema ibrido e trazione integrale. Le 4 ruote motrici con differenziale centrale Torsen saranno disponibili anche con le versioni a benzina. Anche sulla LS arriva inoltre il Drive Mode Select con 5 modalità di guida: ECO, COMFORT, NORMAL, SPORT S e SPORT S+. Per l’Italia è verosimile che ci si concentrerà sulla versione ibrida che sarà disponibile anche nella configurazione F Sport con look più aggressivo, assetto ribassato di 10 mm e dotato di controllo attivo del rollio, cerchi da 19 pollici, freni con pinze Brembo a 6 pistoncini e differenziale posteriore Torsen. L’arrivo sui mercati europei è previsto a partire dalla fine del 2012.