VERONA - L’estetica prima di tutto. Bella nella sua essenzialità stilistica, come si conviene ad una vera sportiva disegnata a Torino, e ben “piazzata” sull’asfalto - con ruote da 16 o 17 pollici, carreggiate larghe e sbalzi ridotti - Fiat 124 Spider colpisce già da ferma e anticipa con il suo look da due posti prestazionale le qualità dinamiche di cui è capace grazie alla trazione posteriore e al vantaggioso rapporto peso/potenza (solo 7,5 kg/cv). A quasi cinquant’anni dal debutto della prima 124 Sport Spider disegnata da Pininfarina (era il novembre del 1966) la nuova sportiva Fiat punta a ripetere il successo dell’iconica antenata e a far innamorare decine di migliaia di appassionati, facendo battere il cuore alla prima curva in cui si riscopre il significato del termine “sovrasterzo” di potenzà e si ha la precisa sensazione che auto e pilota sono un tutt’uno, con perfezione tecnologica ed emozioni perfettamente condivise.

Al debutto sul mercato - con una gamma che comprende tre allestimenti (124 Spider, 124 Spider Lusso e Anniversary) e prezzi che spaziano da 27.500 a 33.000 euro - Fiat 124 Spider conferma nel primo contatto al volante di non essere certo una toy car da collezionare né un bel oggetto di design da esibire nel garage della villa. Fiat 124 Spider è un’auto da guidare, preferibilmente dimenticando l’esistenza dei segnali verdi che portano alle autostrade, per godere appieno delle sue qualità dinamiche su statali e provinciali disegnate per seguire il territorio. La nuova 124 Spider, comoda e spaziosa quanto basta per due persone, è l’antitesi di Flickr e di Instagram, e dimostra quanto il contatto ravvicinato con l’asfalto, magari nel più confortante bagno di sole, possa far vivere esperienze che potranno essere virtuali solo nelle immagini scattate da coloro che al passaggio di questa nuova Fiat “emozionale” catturano con il loro smartphone il passaggio della 124 Spider.

In molti aspetti di questa auto si ritrovano precisi richiami alla sua gloriosa antenata il tutto, però, in un perfetto mix con l’innovazione tecnologica che non è mai invadente: è il caso dei sistemi di infotainment che sono completi e di facile utilizzo. L’autoradio di serie su entrambi gli allestimenti, comprende ricevitore AM/FM, lettore Mp3, porta USB, porta AUX e 6 altoparlanti. Su entrambi gli allestimenti è disponibile, a richiesta, il sistema di infotainment che include display touchscreen da 7 pollici, radio AM/FM e digitale, lettore Mp3, due attacchi USB, ingresso AUX, sei altoparlanti, multimedia control, connessione Bluetooth. Sulla Lusso sono di serie la telecamera posteriore e il navigatore 3D. Ben sistemato davanti al volante sportivo e perfettamente “trattenuto” dai sedili avvolgenti, il guidatore - o meglio il pilota - della nuova 124 Spider gode di un’ottima visione della strada, aspetto che completa le caratteristiche di precisione dello sterzo che è assistito da un servocomando elettrico dual pinion.

Anche il cambio, comandato da una corta leva di intonazione racing, dispone d’innesti sono diretti e fluidi. Giudizio positivo anche per il quattro cilindri turbo MultiAir da 1,4 litri, che eroga 140 cv e 240 Nm di coppia massima, valori apparentemente contenuti ma da giudicare in funzione della massa contenuta in soli 1.050 kg. Grazie anche al baricentro basso e all’equilibrio dei pesi sull’avantreno, la 124 Spider mantiene il caratteristico sovrasterzo delle trazioni posteriori, ben modulato dall’elettronica di controllo e sempre appagante sia nei tornanti che nelle curve veloci. Buono il valore di punta - pari 215 km/h su strade senza limitazioni di velocità - ma ancor più apprezzabile il tempo di 7,5 secondi necessario per accelerare da 0 a 100 km/h.