Fiat, Panda ora è Pandina e scatena una rivoluzione. La vettura più amata dagli italiani darà vita ad una famiglia di modelli
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NAPOLI - Un piccolo veicolo commerciale in grado di rispondere alle esigenze del trasporto merci urbano ma con prestazioni, maneggevolezza e comfort tipiche di una automobile. Ecco la Panda Van, bestseller della categoria pronta a rinnovarsi uniformandosi alla Panda di nuova generazione costruita a Pomigliano: una citycar moderna, che anche in versione “veicolo commerciale” si fa apprezzare per le qualità stradali, la silenziosità, il controllo delle vibrazioni. Un bel passo avanti, che può in parte contribuire a spingere lo stabilimento napoletano verso i livelli produttivi auspicati da Marchionne.
Gas in ritardo. Fiat Professional è dunque pronta a lanciare sul mercato anche questa “derivata” della fortunata citycar leader di vendite in Italia. Purtroppo non sono ancora disponibili le versioni ecologiche con alimentazione TwinAir Turbo a benzina-metano e 1.2 Fire benzina-GPL, né quelle a trazione integrale (arriveranno in un secondo momento). Per ora sono pronte a debuttare soltanto le Panda Van a trazione anteriore con i supercollaudati motori 1.2 benzina da 69 cv e diesel 1.3 Multijet da 75 cv, negli allestimenti Pop (a 2 posti) e Easy (4 posti).
Piccola ma spaziosa. Il buon rapporto tra dimensioni esterne (3,65 metri) e capacità di carico è il segno distintivo del piccolo Van di Fiat Professional, che vanta un vano interno ai vertici del segmento, con oltre 1,2 metri di lunghezza e circa un metro cubo di volumetria. Per la prima volta, inoltre, è stato adottato l’innovativo pianale Easy Floor che elimina il dislivello tra piano di carico e filo inferiore del portellone posteriore, facilitando le operazioni di carico e scarico. Secondo la casa, la nuova Panda Van «è la risposta ideale per chi lavora con l’auto effettuando consegne, come servizi postali, manutentori, artigiani, società di servizio». Tra le dotazioni a beneficio del trasporto, i vetri oscurati (di serie per la versione a due posti) che garantiscono maggiore privacy per gli occupanti e sicurezza per la merce trasportata, e due diversi tipi di paratia per separare gli oggetti e proteggere conducente e passeggeri da possibili intrusioni in cabina. Tra gli optional, anche il rullo copricarico, che tuttavia sarà disponibile soltanto da ottobre.
Prestazioni. Con il motore 1.3 Multijet - il più piccolo e avanzato tra i diesel a iniezione diretta common rail di seconda generazione – la Panda Van fa registrare, anche grazie al sistema Start/Stop, una significativa riduzione dei consumi: 3,9 l/100 km nel ciclo combinato contro i 4,2 l/100 km della generazione precedente. Si riducono, di conseguenza, anche le emissioni nocive, con CO2 contenuta a 104 g/km (contro i 109 del modello precedente), mentre le prestazioni sono di tutto rispetto, con velocità di punta che sfiorano i 170 km/h (168). Inferiori le prestazioni e l’efficienza del Fire 1.2 benzina da 69 cv, con consumi di 5,2 litri/100 km, CO2 a 120 g/km e velocità di punta di 164 km/h. Ma in questo caso il prezzo è inferiore.
Listino. A tal proposito, vale la pena ricordare che il listino della nuova Panda Van è compreso tra 8.850 e 11.700 euro (più Iva). Interessante, anche se può aumentare non poco mettendo mano alla lista degli optional, che comprende tra l’altro un moderno sistema audio-telematico, con tanto di autoradio e lettore Cd/Mp3 e Kit vivavoce Bluetooth (Blue&me).
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