La Vision S, concept presentato al Salone di Ginevra e che contiene più di un indizio del futuro tecnico e stilistico del costruttore Ceco. Basata sulla piattaforma modulare MQB, la Vision S è lunga 4,7 metri, è larga 1,91 e alta 1,68 con un passo di 2

Skoda Vision S, seducente concept che svela il futuro tecnico e stilistico della casa ceca

di Nicola Desiderio
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GINEVRA - Il cristallo di Boemia del gruppo Volkswagen si chiama Skoda, il marchio che dopo aver superato il milione di unità per la prima volta nella sua storia, ha fatto ancora meglio nel 2015 e continua a crescere nei primi due mesi del 2016 accelerando anche in Italia dove la casa di Mladá Boleslav ha messo a segno un +23,75% nelle immatricolazioni sfiorando l'1%. Siamo ben lontani dal 4,3% conquistato in Europa, ma la rincorsa è cominciata e riprenderà ulteriore vigore non appena arriverà il primo Suv della sua storia. Come sarà?


Ce lo fa vedere la Vision S, concept presentato al Salone di Ginevra e che contiene più di un indizio del futuro tecnico e stilistico del costruttore Ceco. Basata sulla piattaforma modulare MQB, la Vision S è lunga 4,7 metri, è larga 1,91 e alta 1,68 con un passo di 2,79 metri ed è una scultura ispirata al cubismo e all'arte dei cristalli, dove si incrociano linee precise e forme tese sulle quali la luce descrive ombre e riflessi esaltati dalla vernice Verde Isola. Il concept mitteleuropeo ha la faccia forte, con le mascelle decise e gli occhi sottili del Suv che non deve chiedere mai. L'abitacolo è per 6 e dall'impostazione piuttosto ecumenica: il passeggero anteriore infatti ha di fronte un cockpit praticamente identico a quello del guidatore, interamente occupato da uno schermo. Un altro verticale si trova al centro della plancia e un altro ancora sul tunnel a disposizione di chi siede sulle due poltroncine di seconda fila.


Per loro, così come per quelli della terza fila, ci sono altri schermi incorporati nel dorso dei sedili mentre per tutti e 6 c'è uno smartphone, ospitato in un alloggiamento sui rispettivi poggiabraccia e collegati alla rete wi-fi di bordo per essere l'interfaccia della vettura a portata di ciascuno degli occupanti. Altrettanto moderno il sistema di propulsione. La Vision S è infatti un Suv ibrido plug-in secondo uno schema già visto su altri concept del gruppo Volkswagen, come la Tiguan GTE Active Concept, e del resto anche per la cugina tedesca sono previste sia una versione ricaricabile sia una variante a 7 posti. Il sistema è composto da un 1,4 litri a benzina da 150 cv, spalleggiato da un elettrico da 40 kW incorporato nel cambio doppia frizione a 6 rapporti, mentre a spingere le ruote posteriori ce n'è un altro da 85 kW che entra in azione quando serve avere la trazione integrale.


Quando si scatenano tutti, ci sono in totale 225 cv, in grado di produrre un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,4 secondi e una velocità massima di 200 km/h con un consumo medio di 1,9 litri/100 km pari a 45 g/km di CO2. La batteria agli ioni di litio ha una capacità di 12,4 kWh e fornisce un'autonomia ad emissioni zero di 50 km mentre quella totale è di 1.000 km.
La Vision S diventerà presto una solida realtà. Si sa che avrà 5 o 7 posti e che non sarà l'unico Suv Skoda. Avrà sicuramente motori tradizionali, ma potrebbe avere anche versioni dotate di propulsioni alternative, ancora più necessarie per un costruttore che si avvia ad avere una gamma sempre più alta, in tutti i sensi.
 

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Sabato 6 Agosto 2016 - Ultimo aggiornamento: 07:21 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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