Omologata per le corse, la Volkswagen Golf TCR è stata prodotta in soli 20 esemplari

Volkswagen, festeggia i 40 anni della Golf GTI con una belva da 330 cv

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WOLFSBURG - Carreggiate allargate, generose prese d'aria, un alettone che più maxi non si può, per festeggiare i 40 anni della Golf GTI la Volkswagen ha presentato l'impressionante TCR, una belva da 330cv destinata a correre nell'omonimo campionato turismo.

Prodotta in soli 20 esemplari, già tutti venduti, è stata realizzata partendo dal modello celebrativo stradale, la Golf GTI Clubsport da 265cv (290cv con funzione 'boost'), svelata all'ultimo Salone di Francoforte. La ''racing car'' tedesca sarà consegnata entro l'11 marzo ai team che partecipano al Mondiale a ruote coperte, più vicino ai modelli di normale produzione rispetto alla serie WTCC. Le vetture saranno poi sottoposte a una sessione di test in Spagna, il 14 marzo, presso il circuito Ricardo Tormo di Valencia.

Più larghe di 40 cm rispetto alle Golf stradali, dotate di splitter anteriore e di alettone in carbonio posteriore per ottimizzare l'aerodinamica, integrate con roll bar di protezione in cabina, equipaggiate con sedili racing e all'esterno specifici cerchi da 18'', le TCR sotto il cofano celano una versione potenziata del noto quattro cilindri turbo a benzina di 2,0 litri di Wolfsburg. Si tratta dello stesso lo stesso 1984 cc della Golf R, con sovralimentazione e iniezione diretta, che qui eroga la bellezza di 330cv a 6.200 giri e ben 410 Nm di coppia massima a 2.500 giri.

Il propulsore è accoppiato a un cambio di tipo sequenziale, a sei rapporti, con levette al volante. Per poter partecipare alle competizioni il telaio della vettura è stato rinforzato mentre il serbatoio di serie è stato sostituito con uno omologato dalla Federazione internazionale (FIA). Lunga 4,36 metri, larga 1,96 e alta 1,19 (il passo è 2,66 metri), la Golf GTI TCR pesa 1.280 kg con il pilota, raggiunge i 230 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi Jost Capito, direttore della Volkswagen Motorsport, ha sottolineato il lancio della nuova vettura con parole di entusiasmo: ''Consentirà ai team di partecipare alle competizioni con una Volkswagen spendendo cifre ragionevoli, sia a livello nazionale sia internazionale. L'auto ha già mostrato un grande potenziale con test impressionanti e la forte richiesta da parte dei team ci conforta sul fatto che stiamo facendo un buon lavoro''.
 

Sin dal 1976 la sigla GTI identifica le versioni più prestazionali e potenti della compatta di Wolfsburg e, nel campo delle competizioni, la nuova TCR rappresenta la punta di diamante di questa linea. Sviluppata dalla Volkswagen Motorsport in collaborazione con il reparto corse della Seat, che fornirà la propria assistenza anche sui circuiti, la TCR è destinata a partecipare oltre che al Mondiale anche ad altri quindici trofei nazionali della categoria TCR. A questa serie possono partecipare auto derivate strettamente dalla produzione, con prezzi ''pronto corsa'' tra i 70.000 e i 90.000 euro, motore incluso. Nella categoria la nuova GTI sostituirà la precedente Golf racing: al debutto in pista nel Mondiale il prossimo primo aprile sul circuito del Bahrein, la tedesca sfiderà tra le altre le nuove Astra TCR e Subaru Sti TCR e la Honda Civic TCR.

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Giovedì 10 Marzo 2016 - Ultimo aggiornamento: 11-03-2016 12:41 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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