La nuova Audi A6 Avant esposta al Mondial de l'Automobile di Parigi

Audi A6, tanti motori tutti nuovi:
più cavalli, meno consumi

di Giampiero Bottino
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PARIGI - È tempo di restyling per la A6, la "vice-ammiraglia" di casa Audi, uno dei modelli più amati dalla clientela aziendale di alto livello. La scelta di svelare al pubblico i contenuti del rinnovamento, che coincide con la metà del ciclo di vista dell'attuale generazione - la quarta - presentata nel 2011, è caduta sul Salone di Parigi, dove il debutto coincide praticamente con l'avvio della raccolta ordini.

La bella e tecnologica berlina (o station wagon) che è considerata la quintessenza della filosofia di Ingolstadt ha subito una serie d'interventi estetici che, pur nel rigoroso rispetto della continuità, ne hanno ringiovanito l'aspetto, adeguandolo all'evoluzione tecnologica rappresentata per esempio dalle luci a Led, oppure con l'ancor più innovativa tipologia Matrix Led che - grazie ai diodi gestiti singolarmente - garantisce la miglior illuminazione in tutte le condizione ed è abbinata agli indicatori di direzione dinamici, che con le loro luci "scorrevoli" sembrano indicare l'emergere di una nuova moda.

Dal punto di vista del look, le modifiche hanno interessato sostanzialmente l'inconfondibile calandra single frame, i gruppi ottici anteriori e posteriori, i terminali di scarico e le prese d'aria. Dal punto di vista strutturale, il restyling ha rappresentato un ulteriore passo avanti nella strategia di riduzione dei pesi. Il sapiente mix di componenti in alluminio e in acciaio forgiato a caldo ha consentito di combinare robustezza e leggerezza: la nuova A6 con il motore 1.8 Tfsi ha un peso a vuoto appena superiore ai 1.500 kg. Ottimo risultato per un'auto di questa stazza, oltretutto letteralmente imbottita di tecnologia.

Quest'ultima si nota soprattutto nei dispositivi di assistenza alla guida, tra i quali spicca il cruise control adattativo implementato della funzione Stop&Go in grado di frenare automaticamente al vettura durante la marcia a singhiozzo tipica del traffico urbano. Importante il contributo alla sicurezza dato dall'integrazione tra i sistemi Audi side assist, che controllo tramite radar le corsie adiacenti agevolando lo spostamento dall'una all'altra, e Audi active lane assist, capace di correggere automaticamente la rotta in caso di cambio involontario della corsia di marcia. Sono poi state incrementate le capacità del sistema di visione notturna e dell'head-up display, disponibile a richiesta.

Sono diventate più sofisticate anche le funzioni di connettività e infomobilità, che toccano il livello più alto con il navigatore MMI plus con MMI touch che consente di scrivere le istruzioni con un dito sulla faccia superiore della manopola di controllo, secondo la logica ormai familiare dei touch pad. La disponibilità di servizi online, anche su misura, è arricchita dal modulo integrativo Audi connect che garantisce la trasmissione dati tramite lo standard veloce LTE.

Per quanto riguarda la meccanica, la gamma motori è composta da unità di nuova concezione che all'aumento delle potenze hanno abbinato una riduzione di consumi ed emissioni. L'offerta a benzina si compone di tre motori turbo a iniezione diretta Tfsi da 190 a 333 cv, mentre i cinque turbodiesel TDI spaziano da 150 a 326 cv. Tutti in regola con le norme Euro 6, vantano livelli di emissioni diminuiti fino al 22%. Le unità di base dei due tipi di alimentazione si fregiano della nuova etichetta "ultra" che Audi ha creato per distinguere il modello più efficiente di ogni linea di prodotto: la A6 1.8 Tfsi la merita per i 134 g/km di CO2, mentre il 2.0 TDI ultra da 150 cv fa ancora meglio fermandosi a 109 g/km.

Al vertice della gamma si collocano ovviamente le versioni ad alto tasso di sportività tipiche della filosofia di Ingolstadt: le S6 berlina e Avant spinte dai 450 cv erogati dal V8 biturbo 4.0 Tfsi e l'ancor più potente RS6 Avant che, con lo stesso motore declinato però nella potenza di 560 cv, è accreditato di un'accelerazione 0-100 in 3,9 secondi e di una velocità massima superiore ai 300 all'ora. A livello di performance, merita una citazione anche la versione "competition" berlina e Avant realizzata per celebrare i 25 anni della tecnologia TDI: il loro 6 cilindri 3.0 clean diesel biturbo è stato portato a 326 cv, che per un breve periodo possono diventare 346 grazie all'intervento del boost integrato. Non manca, ovviamente, la declinazione avventurosa Allroad quattro della A6 Avant: sospensioni pneumatiche adattative di serie e motori V6 3.0, un benzina e un diesel declinato in tre livelli di potenza.

In Italia la prevendita delle rinnovate A6 è partita ancor prima del debutto ufficiale al salone francese (ma le consegne iniziano a novembre), con un listino che parte da 44.900 euro per la berlina, da 47.300 per la Avant station wagon e da 60.400 nel caso della Allroad quattro. La trazione integrale è disponibile con tutte le motorizzazione 3.0 V6 benzina e diesel, ci sono cambi manuali, S tronic a doppia frizione o triptronic. Nella nuova gamma entrano le versioni Business e Business plus, particolarmente studiate per le esigenze della clientela aziendale, che costano rispettivamente 2.650 e 4.900 euro, con un vantaggio per il cliente del 36 e del 48% rispetto all'acquisto separato dei singoli componenti aggiuntivi.

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Sabato 4 Ottobre 2014 - Ultimo aggiornamento: 30-10-2014 07:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA