La bellissima Bugatti Veyron Grand Sport Vitesse, un'auto aperta da 1200 cavalli

La scoperta più veloce della storia:
Bugatti Grand Sport Vitesse, 410 km/h

di Nicola Desiderio
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ROMA - Bugatti stupisce ancora una volta il pubblico di Pebble Beach con la Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse, la roadster più potente al mondo con i suoi 1.200 cv per l’occasione vestiti in livrea bicolore Bianco e celeste New Light Blue, una combinazione usata sulla famosa 37A del 1928, vincitrice di molti Gran Premi e ora posseduta da Jay Leno, famoso anchor man americano meglio noto nel resto del mondo per la sua sconfinata collezione di automobili.

Angelo fuori, diavolo dentro. La Grand Vitesse in sé non è una novità visto che è stata già presentata allo scorso Salone di Ginevra e il pezzo forte è naturalmente il suo W16 8 litri quadri turbo potenziato da 1.001 cv a 1.200 cv a 6.400 giri/min e coppia di 1.500 Nm tra 3.000 e 5.000 giri/min, abbastanza per accelerare da 0 a 100 km/h in 2,6 secondi e raggiungere 410 km/h, ma solo in circuito azionando un programma specifico di guida perché in assetto stradale bisogna accontentarsi di 375 km/h. L’aumento di potenza è stato ottenuto con un circuito di alimentazione maggiorato, turbocompressori più grandi, nuovi intercooler e prese d’aria più ampie, questo ha obbligato a rinforzare il cambio a doppia frizione con 7 rapporti e il sistema di trazione integrale con giunto Haldex a controllo elettronico. Modificato anche l’assetto con sospensioni che riducono rollio e beccheggio, nuove ruote da 20 pollici su cerchi “Vitesse” e una nuova taratura per l’elettronica che controlla la trazione integrale e l’ESP tanto da portare il limite massimo di accelerazione laterale a 1,4 G. E per sopportare l’ulteriore aumento delle prestazioni anche le prese d’aria per l’impianto frenante sono state adeguate.

Quei piacevoli contrasti. Rimangono invariati il telaio e la carrozzeria, entrambi completamente in fibra di carbonio mentre è stato modificato, anche a beneficio del resto della gamma, lo spoiler sul tetto per renderlo meno rumoroso diminuendo allo stesso tempo l’afflusso di aria nell’abitacolo tanto da permettere di viaggiare en plein air fino a 200 km/h senza particolari fastidi. Parlando di comfort per rendere più semplice le non facili operazioni di parcheggio, c’è un nuovo sistema di sensori anteriori e posteriori in aiuto. Di carbonio è anche abbellito l’abitacolo insieme ad altri materiali pregiati e leggeri come l’alluminio e il magnesio mentre la pelle è nel classico colo Cognac, per creare un giusto contrasto con la livrea esterna. Il prezzo? Solo 1,74 milioni di euro, ma questo non dovrebbe rappresentare un problema per chi già da prima poteva permettersi una Veyron dotata di 1.001 miseri cavalli.

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Sabato 18 Agosto 2012 - Ultimo aggiornamento: 23-06-2017 13:54 | © RIPRODUZIONE RISERVATA