Lo scooter BMW C 600 Sport

BMW C 600, lo scooter tedesco:
due modelli con diversa personalità

di Antonino Pane
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MADRID - Uno più dinamico, uno più turistico; uno più aggressivo, uno più comodo; uno più moto, uno più scooter. Bmw C 600 Sport e C 650 GT: la sfida tedesca nel settore dei maxiscooter è cominciata. Motore bicilindrico uguale, ciclistica identica, la differenza la fanno lo stile e, soprattutto, tredici chilogrammi che, alla guida, si sentono tutti.
Più filante e pronto allo scatto lo Sport, più progressivo e protettivo il GT. Due modelli, insomma, per assecondare i clienti di riferimento della gamma: quello che ama la guida sportiva e quello che, invece, con il maxiscooter ci va al lavoro. Entrambi conditi, naturalmente, con i requisiti di sempre di Bmw: qualità, comfort (sedile, schienale e manopole riscaldate, parabrezza regolabile su più posizioni nello Sport, elettrico nel GT), tecnologia a piene mani per garantire soprattutto sicurezza.

Partiamo dal motore bicilindrico. I tecnici tedeschi si sono posti come obiettivo primario una potenza sempre disponibile, riduzione al minimo delle vibrazioni, un baricentro basso in modo da avere una buona guidabilità anche nel traffico cittadino. Il risultato finale è un propulsore di 647 cc con il banco dei cilindri inclinato in avanti di 70 gradi. Una scelta, questa, che ha consentito di abbassare il baricentro e di ottenere, comunque, una potenza di 60 cavalli con una coppia massima di 66 Nm a 6.000 giri. Il resto lo fa il cambio Cvt integrato, capace di trasmettere alla ruota anche la minima variazione della manopola dell’acceleratore.

Ora il telaio, anche questo identico nelle due versioni. Una struttura a doppia trave dove il motore diventa elemento portante. Alta resistenza alla torsione e, contemporaneamente, massima maneggevolezza. I classici requisiti di una moto, insomma. Il tutto adattato ai due stili di guida grazie all’altezza della sella che è di 810 millimetri nella versione Sport e di 780 millimetri nella versione GT.

Il resto lo fa il manubrio. La posizione del pilota risulta, naturalmente, più caricata in avanti nella versione C 600 Sport. Ed è questa posizione, in particolare, che trasmette al pilota la sensazione di essere su una moto, specialmente negli inserimenti in curva. La sicurezza. Bmw ha alzato il livello delle dotazioni minime inserendo di serie l’Abs. Una scelta precisa che, come hanno sottolineato i tecnici tedeschi, rappresenta un segnale di distinzione che la casa di Monaco ha voluto offrire al mercato.
L’Abs si combina con un doppio disco da 270 millimetri sull’anteriore e su un disco singolo dallo stesso diametro sul posteriore. La frenata è possente, equilibrata: entrambi gli scooter obbediscono in maniera rassicurante alla forza che si imprime sulle leve.

E ora lo stile.
La linea più filante della versione Sport è stata ottenuta soprattutto grazie ad un sistema di stivaggio FlexCase. Il vano sotto la sella riesce a contenere due caschi integrali utilizzando un box flessibile che, a mezzo fermo, si distende verso la ruota posteriore. Un interruttore di sicurezza evita che il motore si avvii quando il box è pieno e, quindi, deformato. La versione GT, invece, offre un vano da ben 60 litri.
Altra diavoleria a dieci e lode in sicurezza è il sistema di freno a mano integrato nel cavalletto laterale. Utilissimo quando lo scooter è parcheggiato in salita: basta allargare la leva del cavalletto per ottenere il completo bloccaggio del mezzo senza possibilità di pericolose scivolate all’indietro. I prezzi chiavi in mano con primo tagliando incluso è di 11.100 euro per la versione Sport e 11.450 per il GT.

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Mercoledì 28 Marzo 2012 - Ultimo aggiornamento: 11-04-2014 22:27 | © RIPRODUZIONE RISERVATA