Il BMW C Evolution su strada

C Evolution, la scossa BMW:
arriva lo scooter elettrico

di Antonino Pane
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MILANO - Eccolo, finalmente è arrivato. Dopo studi, anteprime, verifiche Bmw ha scelto Eicma 2013 per presentare il nuovissimo C Evolution, il primo scooter completamente elettrico della casa bavarese. Maestoso, aggressivo, a guardarlo sempre la sfida tedesca ai maxiscooter giapponesi: invece è il primo due ruote di dimensioni maxi che rispetta l’ambiente. C Evolution è dotato di un propulsore capace di erogare un’energia equiparabile a un motore da 47,5 cavalli: una spinta notevolissima che raggiunge, secondo i dati forniti dalla casa, i 120 km/h. Si badi bene, Bmw ha anche inserito un autolimitatore, e, nonostante questo, C Evolution offre prestazioni simili a quelle di molti maxiscooter con motore a scoppio.

I tecnici tedeschi hanno lavorato moltissimo su questo progetto. Lunghissima è stata la fase di collaudo intervallata da varie apparizioni soprattutto nel passaggio da concept a prototipo. All’Eicma Bmw Motorrad ha svelato la versione definitiva che presto, molto presto vedremo dai concessionari. C Evolution apre una nuova strada che Bmw intende percorrere fino in fondo: anche per gli scooter, dunque, comincia la fase due, quella, appunto, destinata ad esplorare il trasporto urbano a impatto zero sull’ambiente senza rinunciare a qualità, prestazioni, affidabilità. Senza rinunciare neanche per un attimo a quelli che sono i segni distintivi di Bmw.

Non è certamente un caso, dunque, che il C Evolution arriva al seguito dei due maxiscooter C 600 Sport e C 650 GT, con cui Bmw Motorrad si è aperta un varco nella mobilità urbana leggera. E la scelta di motori endotermici per equipaggiare questi due scooter si è rivelata una sorta di apripista per arrivare alla propulsione elettrica.

La spinta. C Evolution si presenta, come dicevamo, con una potenza nominale di 15 cavalli, che può diventare, ruotando al massimo la manopola del gas 47,5 cavalli. In pratica si realizzano valori di accelerazione che possono superare quelli di maxiscooter equipaggiati con motore a combustione interna.

Prima di dovere essere ricaricata - alla normale presa di corrente elettrica - la batteria agli ioni di litio, raffreddata ad aria, concede un’autonomia di 100 chilometri. Quando la batteria è completamente scarica, sono necessarie quattro ore per una ricarica completa. Ma la soluzione tecnica più innovativa riguarda il recupero di energia: su C evolution il recupero avviene automaticamente, sia durante la fase di rilascio che di frenata. Inoltre C Evolution dispone di quattro modalità di guida: Road (offre il massimo valore di accelerazione, circa il 50 percento di recupero nella fase di rilascio e il pieno recupero nella fase di frenata); Eco Pro (con accelerazione e richiesta di energia limitati, ma con il massimo recupero), Sail (senza recupero nella fase di rilascio in modo che, lasciando il comando del gas, il C evolution avanzi praticamente senza coppie frenanti) e Dynamic (con la massima accelerazione combinata con un elevato valore di recupero).

La ciclistica. C evolution utilizza l’elemento centrale che contiene le batterie, realizzato in alluminio pressofuso, come parte centrale del telaio su cui poggiano la sezione anteriore il supporto del cannotto di sterzo realizzato con un traliccio tubolare in acciaio, e il telaietto posteriore. Per ammortizzare c’è una forcella telescopica rovesciata e, dietro, un ammortizzatore montato sul lato sinistro. Nilla è stato tralasciato anche per quanto riguarda la sicurezza: C Evolution è equipaggiato di serie con l’ABS e dei freni a disco superdimensionati. Il nuovo C Evolution dispone anche del Torque Control Assist (TCA) che è del tutto simile all’Asc utilizzato nelle motociclette a motore termico per evitare lo slittamento quando si esagera con lo scarico della potenza sull’asfalto.

L’innovazione. C Evolution dispone anche di un sistema di retromarcia che consente di eseguire senza sforzo la manovra. Inoltre luce diurna a Led che svolge anche la funzione di luce di posizione, le manopole riscaldate ed il grande display a colori, che offre al guidatore numerose informazioni anche sulla carica delle batterie.

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Domenica 1 Dicembre 2013 - Ultimo aggiornamento: 18-01-2014 23:25 | © RIPRODUZIONE RISERVATA