La Honda CBR500 R si ispira alla più grande CBR 1100 RR Fireblade

Honda, un motore tre moto diverse:
il bicilindrico 500 per la famiglia CB

di Lorenzo Baroni
  • condividi l'articolo

ROMA - Dopo l’ottima iniziativa proposta da Honda nel 2012 realizzando tre moto diverse sfruttando la stessa piattaforma costruttiva e lo stesso motore con le sue NC700X, NC700S e Integra, la Casa dell‘ala sfodera ne altri tre modelli tutti con motorizzazione bicilindrica da 500cc seppure molto diversi tra loro. Il nome di queste modo riprende la storica sigla del CB, legato alle moto degli anni ’70 che spopolarono per prestazioni e leggerezza nelle varianti a due e quattro cilindri. Il nome del CB e’ rimasto immutato poi per tutta la storia dei modelli Honda passando dalle naked alle sportivissime race replica della fortunata serie CBR. Cosi’ anche questi modelli rilevano il nome del CB qui’ declinato in tre varianti, la prima e’ la turistica CB500X, troviamo poi la naked CB500S ed infine la piccola, leggera e sportivissima CBR500R, tutti e tre i modelli sono equipaggiati con il medesimo motore da 48CV e capaci di un consumo specifico di ben 28km/l. Saranno disponibili nei primi mesi del 2013 ad un prezzo decisamente interessante e competitivo che partira’ da 5.500 euro per la naked ai 6.200 euro della CBR500 passando per i 6.100 euro della CB500X, l’altro vantaggio risiede nel fatto che con la loro potenza contenuta possono essere guidate anche con la sola patente A2 ma scopriamone i dettagli.

Honda CB500R per giovani che tornano a sognare. Tra le tre moto che compongono la nuova famiglia di prodotti CB500 di Honda, quella più attesa è senza dubbio la grintosa CBR500R, ‘media’ sportiva chiaramente ispirata alla CBR1000RR Fireblade che vedremo da domani all’EICMA 2012 di Milano. Il modello si propone come opzione ideale per chi proviene dalle moto sportive di piccola cilindrata, ma anche per coloro che non hanno ancora conseguito la patente A3 e hanno ancora la A2. La nuova CBR500R si rifà alla Dream C70 da 247 cc del 1957 - equipaggiata con il primo bicilindrico parallelo della Casa dell’Ala Dorata - e alla CB450 con distribuzione bialbero degli anni 60. Il propulsore della CBR500R è lo stesso delle sorelle CB500F e CB500X: un bicilindrico in linea a 4 valvole per cilindro da 471 cc capace di erogare 48 CV (35 kW) che vata consumi particolarmente ridotti (27 km/l nel ciclo medio WMTC). Stesso discorso per il telaio in acciaio, le sospensioni (forcella telescopica da 41 mm e monoammortizzatore con leveraggio progressivo Pro-Link) i freni con disco ‘a margherita’, i cerchi in alluminio da 17 pollici ed i pneumatici sportivi ribassati.

Non manca ovviamente l’ABS a due canali di serie. Gia’ pronta anche per gare e per cimentarsi in pista, perche’ gia’ nel 2013 infatti la nuova Honda CBR500R sarà la nuova moto ufficiale della European Junior Cup, competizione ideata per far crescere i giovani talenti del motociclismo che si svolgerà in concomitanza con alcuni appuntamenti europei del Campionato FIM World Superbike 2013. Il telaio in tubi di acciaio da 35 mm di diametro con struttura a diamante è leggero e resistente. Facilie da guidare anche per le dimensioni compatte (LxLxA:2.075×740x1.145 mm), la CBR500R vanta un capiente serbatoio in metallo da 15,7 litri che permette un’autonomia di oltre 420 km. L’interasse di 1.410 mm, associato a un’inclinazione del cannotto di sterzo di 25,5° e a un’avancorsa di 101,9 mm, garantisce grandissima agilità e allo stesso tempo una rassicurante stabilità.

La centralizzazione delle masse, con il motore posizionato vicino al baricentro e quindi al pivot del forcellone, rende immediate anche le svolte più strette e contribuisce all’equilibrata distribuzione dei pesi tra asse anteriore e posteriore, un vantaggio anche in termini di stabilità. Il peso con il pieno di benzina è di appena 194 kg e grazie alla sella ad appena 790 mm da terra e ai semimanubri posizionati sopra la piastra superiore di sterzo. Per quanto riguarda le sospensioni troviamo una forcella telescopica da 41 mm, con escursione di 120 mm, mentre la sospensione posteriore prevede un monoammortizzatore regolabile nel precarico su 9 posizioni e con leveraggio progressivo Pro-Link offre comfort e stabilità. L’elevata trazione della nuova CBR500R è merito inoltre del lungo forcellone (564 mm) in acciaio scatolato (70×30 mm). Sui cerchi in lega leggera a 6 razze sdoppiate sono montate coperture ribassate nelle misure 120/70 e 160/60, ideali per attingere ad una gran varietà di pneumatici, compresi quelli supersportivi in mescola morbida. I freni sono a disco singolo con dischi ‘a margerita’, e si appoggiano all’ABS a due canali di serie. La strumentazione completamente digitale che comprende tachimetro numerico, contagiri a barre, contakm con due parziali, orologio, indicatore livello carburante a barre e trip computer del consumo istantaneo e medio. Non manca sistema l’antifurto HISS (Honda Intelligent Security System) con chiave di contatto codificata.

Honda CB500X turismo facile e a buon mercato. Evidentemente ispirata dalla Crosstourer 1200 la CB500X, si presenta come una moto agile, divertente e capace di affrontare senza problemi il traffico urbano ed i percorsi più accidentati, grazie al motore da 48 CV (idoneo per titolari di patente A2) e alla ciclistica improntata alla massima facilità di guida. L’assetto rialzato con sospensioni a lunga escursione è una delle peculiarità della nuova CB500X, che utilizza un serbatoio carburante più capiente di 1,6 litri rispetto alle ’sorelle’ CB500F e CBR500R per raggiungere un’autonomia di oltre 460 km. Il motore bicilindrico in linea a 4 valvole per cilindro vanta inoltre eccezionale doti di consumo: appena 27 km/l nel ciclo medio WMTC. Per quanto riguarda il reparto sospensioni, la CB500X utilizza una forcella telescopica da 41 mm e monoammortizzatore con leveraggio progressivo Pro-Link, mentre i potenti freni a disco con profilo ‘a margherita’ assicurano una frenata potente grazie anche all’ABS a due canali di serie.

I leggeri cerchi sono in alluminio da 17 pollici, su cui sono montati pneumatici sportivi ribassati. Il telaio in tubi di acciaio da 35 mm di diametro con struttura a diamante è leggero e resistente, calibrato per offrire una risposta sicura su qualsiasi superficie stradale. La forma e la posizione dei supporti motore, unita al perfetto equilibrio tra rigidità e flessibilità del telaio, minimizza inoltre le vibrazioni, rendendo la guida ancora più confortevole. L’interasse di 1.421 mm, associato a un’inclinazione del cannotto di sterzo di 26,5° e a un’avancorsa di 108 mm, garantisce grande agilità e allo stesso tempo una rassicurante stabilità. La centralizzazione delle masse, con il motore posizionato vicino al baricentro e quindi al pivot del forcellone, rende immediate anche le svolte più strette e contribuisce all’equilibrata distribuzione dei pesi tra asse anteriore e posteriore, un vantaggio anche in termini di stabilità. La buona trazione della nuova CB500F è merito inoltre del lungo forcellone (564 mm) in acciaio scatolato (70×30 mm).

Il peso con il pieno di benzina è di appena 195 kg e grazie alla sella ad appena 810 mm da terra e al largo manubrio, nemmeno le più anguste manovre di parcheggio rappresentano un problema.
Facilissima da guidare anche per le compatte dimensioni generali(LxLxA:2.095×830x1.290 mm) vanta un’altezza da terra maggiorata (170 mm) per superare senza incertezze i dislivelli più pronunciati, e un capiente serbatoio in metallo da 17,3 litri che permette un’autonomia di oltre 460 km con un pieno di benzina! La moto utilizza coperture nelle misure 120/70 e 160/60, caratterizzate dal battistrada con disegno on/off che permette di affrontare in scioltezza perfino gli sterrati più accidentati. Per quanto riguarda i freni, look sportivo, sicurezza ed efficacia vanno di pari passo, con dischi dal profilo wave morsi da potenti pinze alle quali sovrintende l’efficace sistema ABS a due canali di serie.

La strumentazione completamente digitale che comprende tachimetro numerico
, contagiri a barre, contakm con due parziali, orologio, indicatore livello carburante a barre e trip computer del consumo istantaneo e medio. Il sistema HISS (Honda Intelligent Security System) con chiave di contatto codificata, è integrato nel sistema di alimentazione, per contribuire a ridurre il rischio di furti. Ottima infine la visibilità e l’illuminazione notturna garantita dal gruppo ottico anteriore lampada alogena H4 da 60/55 W e parabola superifici multiriflettenti. Il vano sottosella può ospitare un lucchetto a U e un leggero completo antipioggia.


Honda CB500F la naked giusta per iniziare. Le linee estetiche della nuova CB500F risultano chiaramente ispirate dalla piu’ grande naked CB1000R a quattro cilindri. L’ergonomia è studiata per offrire spazio abbondante e comfort a piloti di tutte le taglie, con un’altezza sella di soli 790 mm che farà sentire a proprio agio anche i piloti meno alti. Le sospensioni prevedono un forcella telescopica da 41 mm e monoammortizzatore con leveraggio progressivo Pro-Link, mentre i cerchi sono in alluminio da 17″ abbinati a pneumatici sportivi ribassati.

I freni a disco con profilo ‘a margherita’ assicurano una buona frenata, coaudiuvata dall’immancabile ABS a due canali che ne massimizza la sicurezza. Modernissimo il cruscotto digitale, che comprende tachimetro numerico, contagiri a barre, contakm con due parziali, orologio, indicatore livello carburante a barre e trip computer del consumo istantaneo e medio. L’ormai familiare sistema antifurto HISS (Honda Intelligent Security System) con chiave di contatto codificata è integrato nel sistema di alimentazione. La tecnica del bicilindrico da 500cc, un motore tutto nuovo e parco nei consumi. Il cuore comune delle nuove Honda di media cilindrata e’ un motore bicilindrico parallelo frontemarcia con raffreddamento a liquido e distribuzione bialbero a 4 valvole per cilindro, molto leggero (appena 52,7 kg), brillante, parco nei consumi, e quindi in grado di adattarsi ad una gran varietà di utilizzi, da quello prettamente urbano a quello più sportivo, passando per il turismo alle medie e lunghe distanze.

Le misure di alesaggio e corsa leggermente superquadre (67×66,8 mm) sono state scelte perché mixano una solida erogazione di coppia alla capacità di raggiungere elevati regimi di rotazione. La fasatura dell’albero a gomiti è di 180° e un contralbero di bilanciamento primario è posizionato dietro ai cilindri, vicino al baricentro della moto. Tra gli ingranaggi della primaria e del contralbero un ingranaggio intermedio riduce drasticamente la rumorosità della trasmissione, mentre le mannaie dell’albero a gomiti sono appositamente sagomate per ottenere un buon bilanciamento, un’erogazione dolce e un’adeguata vivacità nel salire di giri. Il sistema di alimentazione ad iniezione elettronica e’ del tipo Honda PGM-FI, per un picco di potenza pari a 48 CV (35 kW) a 8.500 giri e una coppia massima di 43 Nm a 7.000 giri. La proporzione della triangolazione tra albero motore, albero della trasmissione primaria e del contralbero è del tutto simile a quella dei motori Honda della serie supersportiva RR a 4 cilindri, così come la struttura del cambio a 6 rapporti, permettendo la realizzazione di un motore compatto in senso longitudinale e molto leggero. La distribuzione bialbero (DOHC) a 4 valvole per cilindro sfrutta efficienti bilancieri a rullo, mentre il registro valvole tramite pastiglie calibrate consente la realizzazione di un sistema leggero e affidabile grazie alla riduzione degli attriti. Stesso obiettivo raggiunto dalla catena silenziosa che comanda la distribuzione, che grazie al trattamento superficiale al vanadio, raggiunge il massimo in termini di affidabilità e durata.

Le valvole di aspirazione e scarico hanno un diametro rispettivamente di 26 e 21,5 mm. Grazie alla metodologia CFD (Computational Fluid Dynamic) è stata ottimizzata l’efficienza dei flussi, rendendoli il più rettilinei ossibile dall’aribox fino ai collettori di scarico, anche grazie ad una paratia interna alla scatola filtro che divide l’aria in ingresso nei due cilindri. L’alesaggio di 67 mm è il medesimo della CBR600RR e il ricorso al CAE (Computer Aided Engineering) ha assicurato l’equilibrio ottimale tra peso e resistenza nella conformazione dei pistoni, la forma dei quali è ispirata a quelli della CBR1000RR. Anche in questo caso è stata posta massima attenzione alla riduzione degli attriti, infatti sul mantello dei pistoni sono presenti delle striature che creano interstizi in cui l’olio può fluire migliorando la lubrificazione. Il basamento sfrutta canne dei cilindri con pareti sottili ottenute per colata centrifuga, mentre la medesima spaziatura tra i cilindri della CBR600RR garantisce compattezza e leggerezza. Particolare attenzione è stata riservata alla conformazione interna del carter, al fine di ridurre drasticamente le perdite per pompaggio che possono verificarsi con il manovellismo di 180°.

Grazie all’utilizzo dello stesso tipo di struttura dei carter realizzato per la CBR1000RR, la pompa dell’olio si avvantaggia di una migliore areazione e quindi di un ridotto attrito, di cui beneficia anche la compattezza della profonda coppa dell’olio. Merita un cenno infine la grande efficienza in termini di riduzione delle emissioni inquinanti. Non è solo merito dei ridottissimi consumi (27 km/l nel ciclo medio WMTC) ma anche del sistema di iniezione di aria secondaria nella testata e della sonda lambda, nonché del catalizzatore sul sistema di scarico con andamento 2-in-1.


Honda CBR500R - Scheda Tecnica
MOTORE
Tipo Bicilindrico in linea frontemarcia, bialbero 8
valvole (DOHC), raffreddato a liquido
Cilindrata 471 cc
Alesaggio x corsa 67 x 66,8 mm
Rapporto di compressione 10,7 : 1
Potenza massima 35 kW (48 CV) @ 8.500 giri/min (95/1/EC)
Coppia massima 43 Nm @ 7.000 giri/min (95/1/EC)
Capacità totale olio 3,2 litri
ALIMENTAZIONE
Carburazione Iniezione elettronica Honda PGM-FI
Capacità serbatoio 15,7 litri (compresa riserva)
Consumi 27 km/l (ciclo medi
TC*)
IMPIANTO ELETTRICO
Avviamento Elettrico
Capacità batteria 12V 8.6Ah
Potenza alternatore 23.4 A/2.000 giri/min
Gruppo ottico 60/55W
Sistema antifurto HISS (Honda Intelligent Security System)
Strumentazione Completamente digitale con schermo LCD
TRASMISSIONE
Frizione Multidisco in bagno d’olio
Cambio A 6 marce
Trasmissione finale A catena, passo 520
Informazioni stampa CBR500R
TELAIO
Tipo Tubolare in acciaio, a diamante
CICLISTICA
Dimensioni (LxLxA) 2.075 x 740 x 1.145 mm
Interasse 1.410 mm
Inclinazione cannotto di sterzo 25,5°
Avancorsa 101,9 mm
Altezza sella 790 mm
Altezza da terra 140 mm
Peso a secco 177,4 kg
Peso in o.d.m e con pieno benzina 194 kg
SOSPENSIONI
Tipo Ant.: forcella telescopica con steli da 41mm
Post.: forcellone in acciaio scatolato con monoammortizzatore Pro-Link regolabile nel precarico su 9 posizioni
RUOTE
Tipo
Ant.: in alluminio pressofuso a 12 razze
Post.: in alluminio pressofuso a 12 razze
Dimensione cerchi
Ant.: 17 x MT3.50
Post.: 17 x MT4.50
Dimensione pneumatici
Ant.: 120/70ZR-17M/C
Post.: 160/60ZR-17M/C
FRENI
Tipo
Ant: Disco wave da 320 mm, pinza a 2 pist., ABS
Post.: Disco wave da 240 mm, pinza a 1 pist., ABS

  • condividi l'articolo
Giovedì 24 Gennaio 2013 - Ultimo aggiornamento: 28-02-2013 16:57 | © RIPRODUZIONE RISERVATA