La Yamaha Niken è stata la moto più fotograta all'Eicma 2017

Yamaha Niken, la rivoluzionaria moto a tre ruote che ha stregato l’EICMA 2017

di Antonino Pane
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Milano - Innovazione. Yamaha la eleva a sistema è dice che “è la vera linfa vitale del settore motociclistico”. La Casa di Iwata all’Eicma con nuovissima Niken, una moto che aggiunge molto ad uno specifico settore tanto che Yamaha parla di un “modello pronto ad aprire nuove possibilità ai più evoluti che cercano un'esperienza di guida mai provata prima”.
 

 

Tre ruote ma prestazioni da moto sportiva che consente pieghe fini a 45 gradi in curva. Insomma Niken rende possibile l'inizio di una nuova era nell'universo del motociclismo: una rivoluzione nelle modalità di guida e che, al contempo, offre sensazioni uniche. Alla base di tutto c’è l’esclusiva tecnologia Yamaha Leaning Multi-Wheel (LMW), utilizzata nel design delle due ruote anteriori. Si tratta di una soluzione  che offre un'eccellente trazione e, come dicevamo, prestazioni straordinarie in curva, permettendo così a chi guida la possibilità di pennellare le curve dei percorsi più tormentati con una confidenza senza paragoni. La guida sportiva di Niken si affianca a specifiche di qualità elevata e permette di sfruttare al massimo le qualità del tre cilindri fronte marcia da 847 centimetri cubici. L”aspetto è grintoso, la sostanza c’è e Niken la mostra già nell’aspetto. . Il "muso" sportivo è caratterizzato da due fari a Led alloggiati nel cupolino aerodinamico che punta verso il basso. Il risultato è un design inedito ed unico. 

E non basta. Il design del cupolino uniti al parabrezza sportivo mostrano una buona protezione contro gli agenti atmosferici. Insomma Niken è stata progettata - dicono i tecnici Uamaha - per affrontare situazioni di guida molto diverse e per ottenere sia una stabilità granitica sul rettilineo sia prestazioni sportive in curva. Per raggiungere questo scopo, è stato sviluppato un nuovo tipo di telaio ibrido dedicato. L'area del trave principale è in acciaio, mentre quella del perno del forcellone è in alluminio. Il telaio principale che collega le parti è invece costituito da tubi d'acciaio. Offrendo diversi livelli di resistenza, rigidità e flessibilità esattamente ove richiesti, il design ibrido del telaio esalta la sensazione di stabilità ed il feeling naturale delle due ruote anteriori e riesce ad assicurare un'agilità da moto sportiva unita ad un'eccellente maneggevolezza”.

Il lavoro duro lo fanno le due forcelle rovesciate in posizione esterna che sono regolabili in compressione ed estensione per consentire di impostare il setting ideale delle sospensioni. Pratica la regolazione in precarico, che non richiede l'uso di attrezzi. Ruote anteriori da 15 pollici per le ottime prestazioni in curva.

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Domenica 10 Dicembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 11-12-2017 16:31 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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