Locauto ha avuto una crescita del 32,9% nel periodo compreso tra ottobre 2014 e settembre 2015 con un fatturato che ha sfiorato i 62 milioni di euro

Autonoleggio, Locauto e Enterprise insieme fino al 2038 e business in espansione

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ROMA - Locauto Rent Spa, compagnia italiana attiva sul mercato del noleggio a breve termine dal 2006, prosegue la sua partnership con Enterprise Holdings, una delle più grandi private company americane del "rent a car", per potenziare la sua presenza in un settore che in Italia vale oltre un miliardo di euro. Forti di una crescita del 32,9% nel periodo compreso tra ottobre 2014 e settembre 2015 con un fatturato che ha sfiorato i 62 milioni di euro ed una quota che si è attestata al 5,8% e in un mercato complessivo che in Italia nello stesso periodo ha visto un incremento del 4,2% (dati Aniasa), la compagnia ha deciso di prolungare il suo connubio, nato nel 2013, con il colosso americano fino al 2038.

Una scelta, quella di "stringersi" al leader del noleggio a breve termine a stelle e strisce (basti pensare che la compagnia vanta un parco auto di 1.700.000 vetture e detiene da sola il 50% del mercato statunitense e canadese), dettata sostanzialmente dalla caratteristica comune della "family company", con una visione condivisa sulla fiducia reciproca e la trasparenza. Obiettivo di questo accordo, che consentirà alla Enterprise Holdings di potenziare il suo progetto di espansione globale, di cui l'Italia è parte fondamentale, è quello di riuscire a diventare un player di primo livello sul mercato dell'autonoleggio a breve termine. In vista di questo accordo, la Locauto Rent ha anche in programma di aprire, entro l'anno in corso, una nuova sede a Roma nonché una decina di nuovi uffici di noleggio, sia in aeroporti (con un transito passeggeri superiore alle 500mila unità), sia in stazioni ferroviarie (seguendo la "dorsale" dell'Alta velocità).

Inoltre, il parco auto - che attualmente dispone di 13mila vetture che vantano un'età media di circa sette mesi - sarà ampliato con unità rigorosamente Euro 6 e arricchito con circa un migliaio di auto ibride, cosa che conferma la "mission" ecosostenibile dell'azienda. Infine allo studio è previsto anche un progetto che consentirà di allargare la copertura territoriale attraverso nuove tecnologie e servizi di mobilità. Un'espansione a tutto tondo che consentirà alla società di autonoleggio a breve termine di raggiungere il suo obiettivo di crescita del fatturato nel 2016 a due cifre percentuali e una quota che potrebbe sfiorare il 6,7%.

''Con Enterprise siamo legati dalla stessa visione strategica - spiega Mario Tavazza, ceo di Locato Rent - ma soprattutto una vicinanza di valori. In questi tre anni abbiamo capito che questa alleanza può essere proficua per entrambi. Questa comunione di intenti è la base su cui vogliamo costruire la nostra forza''. Un'idea, questa, pienamente condivisa anche dal vice presidente di Enterprise Holdings, Greg Stubblefield: ''L'Italia - ha detto il chief strategy officer - è un mercato estremamente importante per Enterprise che gestisce i brand Enterprise rent a car, National Car Rental e Alamo rent a car, i tre brand sui quali puntiamo per lo sviluppo''.
 

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Martedì 9 Febbraio 2016 - Ultimo aggiornamento: 11:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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