​MONACO - Il gruppo tedesco delle auto di lusso Bmw nel terzo trimestre ha registrato un aumento dell'utile e dei ricavi, grazie ad un aumento delle vendite nei segmenti automotive e moto. L'utile netto nel trimestre è aumentato del 20,5 per cento a 1,579 miliardi di euro, rispetto a 1,310 miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso. L'utile per azione è salito a 2,39 euro, rispetto a 1,98 euro dello scorso anno. I ricavi sono aumentati del 14 per cento a 22,345 miliardi di euro rispetto a 19,600 miliardi di euro dello scorso anno. Le vendite mondiali dei marchi Bmw, Mini e Rolls-Royce sono salite del 6,9 per cento a 545.062 unità, stabilendo un nuovo record.

Il gruppo Bmw stima un aumento delle vendite e degli investimenti nel quarto trimestre rispetto allo stesso periodo del 2014 anche se l'aumento dei costi frenerà la redditività. Così il direttore finanziario della casa di Monaco, Friedrich Eichiner, rispondendo agli analisti nella conference call sui conti del terzo trimestre. Eichiner ha aggiunto che a livello globale i prezzi nel terzo trimestre si sono stabilizzati rispetto ai tre mesi precedenti e ha detto di aspettarsi un contributo «a tre cifre» legato a effetti positivi sul versante valutario e dei prezzi delle materie prime.

Il ceo Harald Krueger ha rilevato che il gruppo sta sviluppando un processo di strategia, da concludersi entro il primo trimestre del 2016, che prevede un piano al 2020 e un piano al 2025. «Per me è decisivo che il gruppo abbia successo al 2025 e oltre - ha aggiunto Krueger, per il quale - il pilastro della strategia di Bmw è la digitalizzazione. Integreremo “CarPlay” di Apple e “AndroidAuto” di Google nelle nostre vetture».

«Al momento non abbiamo osservato alcun cambiamento di atteggiamento degli acquisti a causa dello scandalo sulle emissioni» che ha colpito Volkswagen, il così detto Dieselgate. Così il ceo del gruppo Bmw, Harald Krueger, rispondendo alle domande degli analisti in conference call. Krueger ha anche indicato che «senza il diesel non è possibile raggiungere gli standard fissati nell'Ue».

Il gruppo «ha messo a disposizione dell'Epa (l'Agenzia per la tutela ambientale americana ndr) vetture da testare, ma ancora non abbiamo ricevuto una risposta», ha affermato Krueger, indicando che il gruppo «continuerà a investire nelle vetture Bmw elettriche (Bmwi)» e che «lancerà un nuovo modello Bmwi».