A fare chiarezza sul futuro di Panda e 500 è stato Olivier Francois, numero 1 di Fiat, nel corso del Quattroruote Day

Fiat, il responsabile del marchio chiarisce: «500 e Panda non diventeranno brand autonomi»

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MILANO - Nessun cambiamento in vista per Fiat. La casa torinese  non ha intenzione, almeno per il momento, di creare un marchio 500 e neppure un marchio Panda ma continuerà a far condividere le due differenti anime espresse da questi veicoli all'interno del brand Fiat. A chiarirlo è stato Olivier Francois, numero 1 di Fiat, nel corso del Quattroruote Day. Nel ricevere insieme ad Alfredo Altavilla (Chief Operating Officer Europe, Africa and Middle East di FCA Group) il premio ''novità dell'anno 2016'' per la Fiat 500X, Francois ha fatto chiarezza circa le supposizioni che circolano da tempo sulla possibile nascita di un marchio 500.
 

Al riguardo, l'Head of Brand e Chief Marketing Officer di Fiat ha detto: ''Ci sono nel mondo poche icone, la 500 è una di queste. Quello che rende Fiat un marchio totalmente unico è che abbiamo più icone. Anche la Panda è un'icona, magica, unica. La 124 ricollega il marchio con l''heritage' emozionale. A Ginevra cercheremo di farvi vedere quanto le due anime di Fiat, 500 e Panda, possano coesistere e dialogare''. E ancora: ''Se avessimo un marchio 500 a parte non potremmo rivendicare che nel segmento A dominiamo un terzo del mercato europeo. Sarebbe una bella mossa di marketing ma noi crediamo nel dna dei marchi e in quello di Fiat c'è 500, Panda ma anche Tipo. Non penso sia il caso di tagliare il DNA''.
 

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Venerdì 5 Febbraio 2016 - Ultimo aggiornamento: 21:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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