La Motorizzazione ha immatricolato - nel mese di marzo 2016 - 190.381 autovetture, con una variazione di +17,38% rispetto a marzo 2015

Il mercato auto non frena la sua corsa: le vendite di marzo +17,4%. Bene Fca (+21,6%)

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TORINO - Il mercato italiano dell'auto continua a crescere: a marzo le immatricolazioni sono state 190.381, il 17,38% in più dello stesso mese 2015, e portano il totale dei tre mesi a quota 519.023, con una crescita del 20,83 sull'analogo periodo dell'anno scorso. I dati sono stati pubblicati dal Ministero dei Trasporti. Continua a crescere più del mercato il gruppo Fiat Chrysler Automobiles: a marzo le immatricolazioni sono 56.032, il 21,6% in più dello stesso mese 2015, con la quota che sale dal 28,4% al 29,4%.

Nel primo trimestre dell'anno le consegne Fca sono 150.952, in crescita del 24,5% sull'analogo periodo dell'anno scorso, mentre la quota sale al 29,08% (era 28,23%). Tutti i brand registrano un aumento, in particolare Jeep e Fiat. E' il quindicesimo mese in cui Fca migliora più del mercato.

«Risultati da record, trainati da tutti i modelli di punta», sottolinea Fca nel comunicato in cui commenta i dati delle vendite in Italia a marzo e nel primo trimestre. I modelli del gruppo dominano la classifica delle top ten, con sei vetture tra le dieci più vendute, di cui quattro ai primi quattro posti: Panda, 500, Ypsilon, 500X, 500L e Punto. Marzo è stato per il marchio Fiat un mese molto positivo: le immatricolazioni sono state 42 mila (+21,6%) e la quota del 22% (+0,8%). Nel trimestre oltre 111 mila le registrazioni (+24,9%) grazie alle quali ha ottenuto una quota del 21,4% (+0,7%). In crescita tutti i modelli di punta del marchio. Panda è ancora una volta la vettura più venduta del mese, con quasi 15.800 immatricolazioni e una quota del 42,2% nel segmento A. Alle sue spalle la 500, con 7.400 registrazioni e una quota del 19,8% nel segmento A.

Sempre nella famiglia 500, ottimi risultati anche per la 500X - quarta vettura in assoluto più venduta nel mese, prima nel suo segmento con una quota del 25% - e per la 500L, sesta nella top ten e prima nel suo segmento con una quota del 58,5%. Continua la crescita della Tipo, tra le più vendute del suo segmento con oltre 2.300 immatricolazioni nel mese. Forte crescita anche per Lancia: il brand ha immatricolato 7.100 vetture a marzo, il 30,4% in più dell'anno scorso con una quota del 3,7% (+0,4%). Nel primo trimestre dell'anno le Lancia registrate sono state 19.500 (+23,9%), con una quota al 3,8%. Ancora una volta bene la Ypsilon che con oltre 7.100 registrazioni a marzo è stata la terza vettura più venduta e prima del segmento B con una quota del 15%.

Alfa Romeo ha chiuso marzo con oltre 3.100 immatricolazioni e ha ottenuto una quota dell'1,65% e il trimestre con quasi 9 mila (+6%) e la quota all'1,7%. Giulietta si è confermata ai vertici del segmento C con quasi il 9 per cento di quota. Anche a marzo Jeep ha continuato a crescere: con più di 3.800 immatricolazioni ha aumentato i volumi di vendita rispetto a un anno fa del 28,1%. La quota è stata del 2% (+0,2%). Positivo anche il risultato nel progressivo annuo, con 11.200 Jeep registrate (il 40,6% in più rispetto al 2015) e una quota al 2,2% in crescita di 0,3 punti percentuali. Ancora una volta fondamentali i risultati di Renegade, che con oltre 3.300 immatricolazioni nel mese è la più venduta del suo segmento, seconda soltanto alla 500X.

Fra le case straniere vanno meglio del mercato Volkswagen (+20,37%), Ford (+25,13%), Renault (+30,22%), Audi (+22,39%), Mercedes (+18,77%), Bmw (+24,57%), Smart (+46,41%), Land Rover (+21,19%), Suzuki (+27,08%), Skoda (+18,60%).

«Finalmente cominciamo a rivedere numeri più consoni alla dimensione, alla qualità e alla tradizione del nostro mercato». È il commento di Massimo Nordio, presidente dell'Unrae, l'associazione delle Case automobilistiche estere. «Spinto da un portafoglio contratti, figlio delle poderose campagne invernali, e dalla domanda del canale noleggio - sottolinea - il mercato del primo trimestre raggiunge una dimensione che non vedevamo da 6 anni, dal 2010, periodo nel quale scadevano gli ultimi incentivi alla rottamazione».  Secondo Nordio, «il risultato del primo trimestre mostra un rafforzamento della voglia di mobilità, come anche testimoniato dal primo esodo pasquale.

Una mobilità più sicura, più economica e attenta all'ambiente. Per questo - spiega - insistiamo sul fatto che questa voglia di mobilità vada accompagnata da provvedimenti strutturali non più dettati dall'affanno di interventi urgenti, ma coordinati sul piano nazionale nella direzione di sostituzione del parco anziano. Pertanto attendiamo fiduciosi che il Ministero dell'Ambiente dia rapidamente ai Comuni le risorse necessarie per attuare immediati programmi in questo senso».
 

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Venerdì 1 Aprile 2016 - Ultimo aggiornamento: 27-04-2016 08:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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