TORINO - Rallenta il mercato italiano dell’ auto. A febbraio - secondo i dati del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture - le immatricolazioni sono state 183.777, il 6,17% in più dello stesso mese del 2016. Nei primi due mesi dell’anno sono state vendute complessivamente 355.656 auto, con un incremento dell’8,12% sullo stesso periodo dell’anno scorso.
Crescono le immatricolazioni a società (+43,9%) e il noleggio (+6,3%) mentre il canale dei privati, nonostante il ritorno a imponenti azioni di sostegno da parte delle case con le loro Reti, registra a febbraio un leggero rallentamento (-2,5%), frutto anche del confronto con lo stesso periodo del 2016, in cui gli acquisti delle famiglie erano cresciuti di oltre il 38%.
«La flessione dei privati è di nuovo un segnale di attenzione - ha detto Massimo Nordio, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione dell e Case automobil istiche estere - considerando che veniamo da un effervescente 2016 e con i primi 2 mesi nei quali il mercato ha continuato a beneficiare delle poderose campagne promozionali delle Case con le proprie Reti, ma che non potranno protrarsi a lungo».
Riguardo i risultati di Fca, il gruppo continua a registrare risultati migliori del mercato: a febbraio ha venduto in Italia 53.690 auto, il 6,93% in più dello stesso mese del 2016. Nei primi due mesi dell’anno le immatricolazioni del gruppo sono state 103.994, pari a un incremento del 9,51% sullo stesso periodo 2016 e la quota passa dal 28,87 al 29,24%. Tutti i marchi chiudono il mese con un segno positivo: Alfa Romeo +22,9%, Fiat +6,1%, Lancia +5,9% e Jeep +4,2%.
Continua il dominio dei modelli Fca nella “top ten”, con cinque vetture tra le più vendute del mese, di cui quattro (Panda, Ypsilon, 500L e 500) nelle prime quattro posizioni. Lo sottolinea l’azienda in una nota. Alfa Romeo chiude febbraio con «un ottimo exploit»: con 3.800 immatricolazioni aumenta i volumi di vendita del 22,9% rispetto a un anno fa e ottiene una quota del 2,1%, in crescita di 0,3 punti percentuali. Nei due mesi le registrazioni Alfa Romeo sono oltre 7.300, quasi il 25% in più rispetto al primo bimestre dell’anno scorso e la quota è del 2,1% in crescita di 0,3 punti percentuali.
«A trainare i risultati del marchio - spiega una nota di Fca - la Giulia, che continua a scalare le classifiche di vendite, e la Giulietta, che con il 9,2% di quota è sempre tra le più vendute del segmento C». Grande successo di pubblico per il “Porte aperte” dello Stelvio, primo Suv Alfa Romeo, con oltre 25 mila visitatori nelle concessionarie e più di 6 mila test drive effettuati nel weekend del 25-26 febbraio.
Sono 3.800 le Jeep immatricolate a febbraio, il 4,2% in più rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. La quota è sostanzialmente stabile al 2,1%. Nel progressivo annuo sono quasi 7.400 le Jeep registrate per una quota del 2,1%. Il modello di punta del marchio, la Renegade, a febbraio è seconda del suo segmento (alle spalle della sola 500X) con una quota del 14,5%.
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