Una sede Renault

Renault, crescita boom nel trimestre in Italia (+27%): è il 2° mercato al mondo

di Nicola Desiderio
  • condividi l'articolo

ROMA - Il gruppo Renault in Italia è cresciuto nel primo trimestre del 27% conquistando complessivamente una quota del 9,7% (+0,6%), la più alta mai registrata negli ultimi 31 anni del nostro paese con volumi che ne fanno il secondo mercato al mondo per il costruttore francese dopo quello domestico.

La Clio va alla grande, ma anche le altre… Di questa torta da 108.791 veicoli, che comprende sia le vetture sia i veicoli commerciali, il 2,7% è dovuto a Dacia e il 7% a Renault che è cresciuta del 32,9% e nei mesi di maggio e giugno ha accelerato ulteriormente diventando il secondo marchio più venduto, il primo tra gli stranieri. Merito prima di tutto di una Clio sempre in splendida forma, che con 26.699 unità è la prima auto straniera più venduta in Italia e la seconda più venduta ai giovani fino a 29 anni. Poi c’è la Captur con le sue 16.285 targhe che ne fanno il secondo crossover più venduto. Cresce anche il contributo della Kadjar con 8.857 unità che solo a gennaio era al 7° posto del proprio segmento con il 9,3% di quota e a giugno ha raggiunto il 14% diventando il secondo crossover di segmento C più venduto.

Una Renault su cinque va in automatico. Anche Twingo ha fatto la sua parte in questo processo di crescita con 6.149 immatricolazioni 21% della quali con il cambio EDC a doppia frizione. Il 19% di tutte le Renault immatricolate nel primo trimestre ha l’EDC con punte del 93% per la Espace, che con 1.465 pezzi, è diventata la leader tra i grandi monovolume. Il 21% delle Captur ha l’EDC, il 37% delle Kadjar. Tale scelta sta raggiungendo quote impensabili per un mercato come il nostro anche per i modelli arrivati nel corso della prima parte dell’anno: il 34% delle Mégane ha l’EDC, addirittura l’80% della Talisman, da poco consegnata anche nella variante Sporter che sarà disponibile sulla Mégane nella seconda parte dell’anno. Se dunque si considera questo, che è in arrivo il restyling della Clio e ci sarà il lancio di un’auto fondamentale come le nuove Scénic e Grand Scénic è lecito attendersi un rafforzamento della posizione di Renault sul nostro mercato.

Bene anche Dacia, impennata dei commerciali. Ben si è comportata anche la Dacia che, nonostante cresca meno del mercato (30.531 unità, +14,5%), mantiene sostanzialmente la propria quota perdendo un solo punto (2,7% contro 2,8% del primo semestre 2015), ma tiene grazie soprattutto alla Sandero che, con 12.715 unità ha incrementato le proprie immatricolazioni del 27% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, soprattutto grazie all’introduzione del nuovo motore GPL turbo da 90 cv che costituisce il 30% di tutte le Sandero GPL, alimentazione da sempre cavallo di battaglia del marchio rumeno. Superlativa invece la performance dei mezzi commerciali che, con immatricolate nei primi sei mesi del 2016, hanno fatto un balzo del 41% contro il +28% del mercato conquistandone una fetta pari al 9,7%, +0,8% rispetto allo scorso anno. Tutto questo ha avuto riflessi su fatturati e occupazione per la rete: il primo è cresciuto del 33% solo nel primo semestre del 2016 e del 45% tanto che sono previsti 100 nuovi venditori nel corso del 2016.
 

 

  • condividi l'articolo
Mercoledì 13 Luglio 2016 - Ultimo aggiornamento: 14-07-2016 14:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti