ROMA - La storia della Volkswagen è piena di ottimi risultati di vendita, quando non addirittura di record: chi non ricorda gli oltre 21 milioni di Maggiolini (versione precedente a motore posteriore, ovviamente) venduti nel mondo dal 1938 al 2003, o la testa delle classifiche di vendita spesso occupata dalla straordinaria Golf, fra l’altro la sua diretta erede?
La storia prosegue ora, con il record della casa di Wolfsburg che, raggiungendo a maggio il risultato di un +9,3% (vale a dire 476.900 unità), ha ottenuto nei primi cinque mesi di quest’anno il nuovo record di vendite a livello mondiale, avendo immatricolato la bellezza di 2,29 milioni di esemplari, che rappresentano un incremento del 9,4% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Analizzando a livello mondiale queste cifre si scopre che le vendite della VW sono migliorate del 14,8% nella regione dell’Asia/Pacifico con 909.100 veicoli, per la grandissima parte venduti in Cina, compresa Hong Kong; aumento anche in Nord America, con un + 24,4% e 242.100 vetture, delle quali 170.600 (+35,7%) negli Stati Uniti, mentre un piccolo aumento dello 0,2% si è registrato anche in America Latina con 312.200 vetture vendute.
Risultati più contenuti sono stati ottenuti nel Vecchio Continente, nel quale i 742.900 esemplari venduti rappresentano un aumento globale del 2,8% con performance in aumento in Europa Centrale ed orientale e Russia, mercato sul quale le 65.300 vetture vendute rappresentano quasi il raddoppio delle vendite precedenti, con un + 90,1%.
Bene anche in Germania, mercato di casa (+2,9%), mentre nel resto dell’Europa Occidentale si segnala un calo del 5,8% (le immatricolazioni sono scese a 378.600 unità), segnale negativo al quale contribuisce anche l’Italia, che con le altre Nazioni europee al momento rappresenta i mercati in regresso.

Le difficoltà del mercato dell’Europa Occidentale hanno fatto esprimere preoccupazione per la seconda parte dell’anno a Christian Klinger, responsabile Vendite e Marketing del Gruppo VW, d’altra parte molto soddisfatto perché «la Volkswagen (autovetture) ha realizzato una performance di tutto rispetto sui mercati di tutto il mondo nel mese di maggio».
Da un mercato all’altro…. tutti guardano alla Cina e fra questi non fa eccezione la Volkswagen, che ha annunciato, per bocca del nuovo responsabile delle attività locali Jochem Heizmann, che entro il 2018 la capacità produttiva in Cina del Gruppo Volkswagen salirà a circa 4 milioni di veicoli: il precedente obiettivo della Casa erano i 3 milioni da produrre entro il 2014, già un considerevole aumento rispetto ai 2,3 milioni di vetture assemblate in Cina lo scorso anno.