La Volvo Concept Estate

Volvo cresce grazie alla Cina:
aumentate le vendite del 45%

di Giampiero Bottino
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GOTEBORG - Grazie Cina. La Volvo ringrazia sentitamente il più grande mercato del mondo che ha consentito al costruttore svedese (anche se controllato proprio da un gruppo cinese, la Geely) di chiudere il 2013 in lieve crescita, con 427.840 consegne equivalenti a un +1,4% rispetto al consuntivo del 2012.


Merito anche del cambio di marcia che ha caratterizzato il secondo semestre, nel quale ogni mese ha saputo fare meglio rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente, mettendo riparo a una prima metà dell'anno decisamente problematica con una riscossa che ha toccato il culmine proprio a dicembre, quando le vendite hanno registrato - anno su anno - un +11,7%.

Locomotiva gialla. Tornando al di là della Grande Muraglia, in quello che per Volvo si profila ormai come un secondo mercato domestico visto che la casa svedese ha da poco inaugurato a Chengdu la sua prima fabbrica cinese, notiamo come il 2013 si sia chiuso con 61.146 consegne, pari a un +45,6% rispetto all'anno precedente. Una crescita impetuosa a rimorchio della XC60, top seller in Cina come in tutto il resto del mondo, che colloca l'immenso Paese a poche auto di distanza dagli USA, che per Volvo costituiscono storicamente il primo mercato.

Spalla a spalla. In effetti, le unità consegnate all'affezionata clientela americana sono state 61.233, pari al -10,1% rispetto ai dodici mesi precedenti, al traino dell'accoppiata V60/XC60, quest'ultima reduce dal miglior risultato della sua storia a livello mondiale. Il risultato finale è stato pesantemente influenzato dall'autentico crollo di dicembre, chiuso con un -20,5% dovuto peraltro alla situazione straordinariamente favorevole determinatasi una tantum nel mercato Usa nello stesso mese del 2012. Il management giudica comunque positive le prospettive per l'anno appena iniziato, sulla scia di due importanti novità in arrivo negli States: l'introduzione dei sofisticati ed efficienti motori della famiglia Drive-E e il lancio della V60, un modello che ha tutto per piacere alla clientela americana.

Successo casalingo. Anche il mercato domestico ha regalato più di una soddisfazione alla casa svedese, con una crescita dello 0,8% che sembra piccola ma in realtà è molto significativa, visto che si tratta - con 52.260 unità - del terzo mercato al mondo per Volvo, che ne detiene uno share del 20% comparendo con ben quattro modelli nella top ten delle vendite. Proprio la Svezia, e su scala minore la positiva chiusura registrata in Olanda, Regno Unito e Norvegia, hanno permesso di contenere in un -0,4% il calo nell'Europa a 20, dove le Volvo consegnate sono state in tutto 226.095.

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Martedì 27 Maggio 2014 - Ultimo aggiornamento: 03-07-2014 10:56 | © RIPRODUZIONE RISERVATA