Una delle Fiat 500 di Enjoy

Car sharing, un successo annunciato:
le tariffe di un servizio accessibile e facile

di Mattia Eccheli
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​C’è concorrenza in Italia, almeno nel settore dal car sharing. Le tariffe degli operatori, in realtà, non sono troppo differenti tra loro, ma l’offerta è letteralmente esplosa negli ultimi due anni, anche se per il momento è concentrata in alcune città: Milano (dove si trova quasi il 60% delle auto disponibili) e Roma in particolare, con estensioni anche a Firenze, Torino e Verona a seconda delle società.

In poco più di 24 mesi sono già quasi mezzo milione gli iscritti al servizio per un totale di 5,5 milioni di noleggi contabilizzati distribuiti su una flotta di oltre 3.300 auto. Car2go è la società tra Daimler ed Europcar che offre solo smart bianche, Enjoy è un progetto di Eni cui Fiat fornisce Fiat 500 e 500 L rosse e Piaggio, almeno a Milano, anche scooter MP3 mentre Twist è l'operazione portata avanti dalla famiglia Guaitamacchi assieme a Frigerio Viaggi (Vodafone è “partner tecnologico”) con Volkswagen up! di colore celeste.

Anche GirAci, che per il momento è attivo solo a Verona, dove ha sede la filiale italiana di Volkswagen Group, dispone di una flotta di up!, incluse le versioni elettriche. A portare in Italia la condivisione dell’auto è stata Car2Go che, promozioni in caso di lancio in una nuova città a parte, offre l’iscrizione a 19 euro una tantum. Per la circolazione sono previsti 29 cent al minuto Iva inclusa (anche in caso di sosta, se l'auto resta prenotata), ma è possibile anche optare per una tariffa oraria di 14,9 euro che include i primi 50 chilometri. Per eventuali chilometri aggiuntivi si pagano 29 cent.

La tariffa aeroporto (a Linate) è di 4,9 euro in più. L’iscrizione a Enjoy costa 10 euro (con un bonus di 5 euro di traffico) solo per chi ha la patente straniera. Alla tariffa di 25 cent al minuto (10 per la sosta) vengono applicati eventuali 10 cent al minuto per ogni 60 secondi oltre l'ora e un quarto. Lo scooter sharing di Milano è offerto a 35 cent al minuto. Per entrambe le soluzioni, il costo per 24 ore di noleggio è di 60 euro. La tariffa aeroporto, per il solo scalo di Linate, è di 4,5 euro. Twist richiede un quota di adesione di 15 euro ed applica una tariffa di 27 cent al minuto per la guida e di 17 per la sosta.

Con 14,9 euro si possono percorrere fino a 50 chilometri in un’ora: quelli successivi vengono conteggiati a 27 cent l’uno. Per un giorno, il noleggio costa al massimo 59 euro con 50 km gratis. GirACI ha un costo di iscrizione praticamente nullo (0,01 euro), ma quando l’operazione viene completata scatta l’addebito di 39 euro, peraltro interamente utilizzabili per le successive prenotazioni. Il costo al minuto varia a seconda dell'opzione: 0,39 cent per le up! a benzina e 0,29 per quelle elettriche.

Per entrambe le versioni, la sosta costa 0,5 cent al minuto. La tariffa massima giornaliera è di 49 euro con 10 cent oltre i 50 gratis inclusi nel prezzo. Tutti gli operatori offrono benefici che premiano la “fidelizzazione”, in particolare se i clienti fanno rifornimento o acquistano “abbonamenti” a tempo, ed offrono soluzioni diverse a seconda delle esigenze. Tra i vantaggi del car sharing c'è la possibilità di accedere alle cosiddette “zone blu”, di parcheggiare liberamente le auto anche nelle aree a pagamento, naturalmente all'interno del territorio coperto dal servizio, e di ottenere la fatturazione completa dei costi.

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Sabato 21 Novembre 2015 - Ultimo aggiornamento: 18-11-2015 22:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA