La Jaguar XF modello 2014 ha anche il turbodiesel da 163 cavalli

Nuova XF, un giaguaro molto efficiente:
con un litro si percorrono oltre 20 km

di Giampiero Bottino
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BINASCO - La XF, la più «piccola» (si fa per dire) delle berline Jaguar, si presenta all'appuntamento con il 2014 con qualche leggero ritocco estetico, ma soprattutto con una gamma motori rivisitata nel segno dell'efficienza e arricchita di un nuovo propulsore d'ingresso, il 2.2 turbodiesel a 4 cilindri da 163 cv che affianca il «gemello» da 200 cv proponendosi come una sorta di soluzione anti crisi per i bassi livelli di consumi ed emissioni (4,9 litri per 100 km e 129 g/km di CO2) e per la capacità di sottrarsi ai balzelli che stanno affossando il mercato delle autovetture di classe superiore.

Su strada. Il downgrading motoristico non ha per nulla intaccato il fascino e l'eleganza della XF, il cui abitacolo si presenta con il comfort e l'aspetto di un raffinato salotto. Anche il motore, nella pur breve presa di contatto sulle strade della pianura pavese, ha complessivamente convinto: dolce e fluido nell'erogazione della potenza, assicura un elevato piacere di guida grazie ai 400 Nm di coppia massima ben assecondati dal cambio automatico ZF a 8 rapporti, ora disponibile sull'intera gamma, gestito dall'ormai classica manopola rotante che, a motore spento, scompare all'interno del tunnel centrale. Sensazioni positive che la rumorosità talvolta inconsueta per un propulsore Jaguar non ha intaccato più di tanto.

L'offerta. L'arrivo di questa nuova unità ha consentito a Daniele Maver, presidente di Jaguar-Land Rover, di definire un prezzo d'ingresso decisamente interessante per un modello così ricco di contenuti e di prestigio. In Italia, infatti, la Limited Edition della XF 2.2d da 163 cv viene proposta con un listino di 40.850 euro - comprensivo di connettività Bluetooth, cerchi da 18 pollici e sensori di parcheggio posteriori - che può aumentare di 4.000 euro con l'aggiunta del British Pack, una serie di accessori e di equipaggiamenti disponibile in tre differenti configurazioni sull'intera gamma XF e finalizzata a esaltare la britishness tipica del marchio, cioè quell'insieme di eleganza, ricercatezza e raffinatezza non ostentate su cui il Giaguaro ha costruito gran parte del proprio prestigio.

L'evoluzione. Rispetto alla versione precedente, l'edizione 2014 della berlina - ma c'è anche, con identici motori e allestimenti e un delta-prezzo di 2.700 euro, la wagon Sportbrake - presenta numerosi miglioramenti, a cominciare dalla disponibilità della trazione integrale AWD sulla versione dotata del nuovo V6 3.0 turbo a benzina da 340 cv. Tutte le motorizzazioni sono poi abbinate allo Stop/Start intelligente che promette di ridurre fino al 5% i consumi e le emissioni. Migliorato anche il sistema di infotainment imperniato sul display touch screen da 7 pollici, in grado di gestire un più elevato numero di funzioni. Nella navigazione fa per esempio il suo ingresso l'Eco Mode che suggerisce il percorso in grado di minimizzare i consumi, mentre i punti d'interesse possono essere personalizzati, scaricandolii da internet e memorizzandoli, tramite chiavetta USB, nel sistema integrato della vettura.

La gamma. Con l'ingresso del nuovo propulsore, l'offerta complessiva della XF si allarga a 8 possibili alternative. Tra i turbodiesel alla coppia dei 4 cilindri si affianca il 3.0 V6 declinato nelle potenze di 240 e 275 cv. I benzina partono dall'i4 turbo Ti 2.0 da 240 cv per poi passare al 6 cilindri 3.0 da 340 cv e al 5.0 V8 che si colloca al vertice della gamma con i livelli di potenza di 470 e 570 cv, quest'ultima in grado di spingere la vettura fino una velocità massima - limitata elettronicamente - di 300 km all'ora.

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Sabato 12 Ottobre 2013 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 16:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA