Ecco l'Audi A3 e-tron nella sua configurazione finale che farà il suo debutto al salone di Ginevra

Rivoluzione Audi: arriva la A3 e-tron
un'ibrida da un litro e mezzo per 100 km

di Nicola Desiderio
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GINEVRA - L’Audi A3 e-tron è pronta e al Salone di Ginevra fa il suo debutto ufficiale a tre anni esatti dalla prima presentazione allo stadio di concept durante i quali la casa dei Quattro Anelli ha sviluppato l’elettrificazione facendone uno dei suoi primati tecnologici con la vittoria alla 24 Ore di Le Mans, la prima della storia con un’auto ibrida.

Una sinergia di coppia. L’Audi A3 e-tron è un’ibrida plug-in e riprende in buona parte le premesse del precedente concept con un sistema costituito da un 1,4 litri turbo ad iniezione diretta da 150 cv accoppiato a un inedito cambio doppia frizione a 6 rapporti definito e-S tronic poiché al suo interno contiene il motore elettrico da 75 kW il cui innesto è regolato da un’apposita frizione. La potenza massima del sistema è di 204 cv e la coppia di 350 Nm con l’elettrico che agisce da solo o in combinazione con il motore termico quando vengono richieste le massime prestazioni. Se il primo offre il massimo della spinta da 0 fino a 2.000 giri/min e il 4 cilindri dà il meglio tra 1.750 e 4.000 giri/min. L’idea di base dell’ibrido è infatti proprio questa: utilizzare due motori per sfruttare le migliori caratteristiche di entrambi.

Per un litro e mezzo di benzina. Tre le modalità di guida concesse. La prima è quella solo elettrica con la quale la tedesca, con la batteria fresca di pieno dalla spina, raggiunge 130 km/h e ha un’autonomia di 50 km. La seconda è quella che utilizza invece il solo motore termico, quando la batteria è scarica e occorre ricaricarla con l’energia cinetica. La terza è quella combinata e con la quale l’Audi A3 e-tron offre il meglio delle prestazioni: 222 km/h di velocità massima e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi. Ce n’è abbastanza per non rimanere mai delusi quando si preme il piede sull’acceleratore, ma quel che più stupisce è che lo fa consumando solo 1,5 litri di benzina ogni 100 km con emissioni di CO2 pari a 35 g/km. Il sistema inoltre consente anche il cosiddetto veleggiamento, ovvero il disinserimento in rilascio di entrambi i motori.

Una strategia modulare. Ulteriori dettagli – non ultime il prezzo, la data del lancio commerciale e gli obiettivi di vendita – sulla A3 e-tron saranno svelati a Ginevra, ma già da ora è chiaro che si tratta solo della prima ibrida plug-in di una lunga serie perché in questa tecnologia crede molto il gruppo Volkswagen, come ha affermato più volte il presidente Martin Winterkorn. Oltretutto, anche gli altri marchi la utilizzeranno sfruttando i benefici delle economie di scala e della modularità creati dalla messa in comune di componenti e della piattaforma MQB sulla quale la A3, la Volkswagen Golf, la Seat Leon e la Skoda Octavia sono costruite e che farà da base a decine di modelli. Questo vuol dire che la parte elettrica potrà essere applicata anche congiuntamente ad altri motori termini e con altri obiettivi, come dimostra anche il concept Volkswagen CrossBlue presentato di recente al Salone di Detroit.

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Domenica 3 Marzo 2013 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 18:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA