La Mercedes CLA 45 AMG

Mercedes CLA AMG, il bolide docile:
effetto dragster su un'auto da tutti i giorni

di Giampiero Bottino
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MODENA - Non troppo lungo - la pista supera appena i 2 km - e pieno di curve, l'Autodromo di Modena sembra fatto apposta per mettere alla prova l'handling e l'agilità delle vetture. Doti che l'ultima nata di Affalterbach, la cittadina tedesca sede dell'atelier alte prestazioni di casa Mercedes, ha dimostrato di possedere in generosa quantità. La CLA 45 AMG si è infatti confermata una compatta e muscolosa berlina che sa divertire chi si mette al volante senza mai metterlo in difficoltà, grazie anche al pronto intervento delle assistenze elettroniche alle quali è meglio non rinunciare, se non si ha alle spalle un'adeguata esperienza di pilotaggio.

Il motore. Ricordiamo che la CLA nella rivisitazione della factory sportiva può essere considerata, grazie alla presenza del terzo volume, la sorella maggiore della A45 AMG, la più prestazionale della rinnovata e ben più aggressiva Classe A. La meccanica è identica: anche la CLA dispone infatti del 2.0 a benzina AMG che, con i suoi 360 cv, è il 4 cilindri turbo di serie più potente del mondo. A completare la catena cinematica concorre poi il cambio a 7 marce Speedshift DCT AMG a doppia frizione rivelatosi un partner ideale per il propulsore che, nonostante sia prodotto in quantitativi più elevati rispetto alle abituali unità di superiore cilindrata, non ha rinunciato a una delle tradizioni più consolidate di Affalterbach: su ogni singolo motore c'è una targhetta con incisa la firma dell'operaio (ma sarebbe meglio parlare di artigiano) che l'ha assemblato.

La prova. Divertimento puro. Così si può sintetizzare l'esperienza vissuta sul circuito emiliano, la cui conformazione non ci ha concesso di verificare di persona la veridicità dei dati riguardanti la velocità massima, indicata in 250 km orari che possono diventare 270 se la vettura è equipaggiata con il kit Performance. Nell'incessante susseguirsi di curve, non ha mai dimostrato la minima tendenza a scomporsi, perdonando anche senza problemi qualche errore di valutazione del pilota. Eccellente l'accelerazione in uscita dalle curve (ma con 360 cv e 450 Nm di coppia massimo non ci si poteva aspettare altro), sempre equilibrato l'assetto, veloce e preciso il cambio che può essere gestito manualmente con i paddle al volante e propone modalità di funzionamento selezionabili tramite pulsanti sulla consolle centrale. Se si opta per la funzione manuale M e per la modalità S (sport), i passaggi da una marcia all'altra avvengono in tempi paragonabili a quelli esibisti dalla superportiva SLS AMG GT.

Effetto dragster. Intrigante e significativo il test di frenata, che ha sottolineato l'efficienza e la resistenza dell'impianto «pinze rosse» sviluppato dalla Brembo: breve rettilineo con partenza ventre a terra (ma senza ricorrere all'ausilio del sistema «Race Start» derivato dalle esperienze della Formula 1 e frenata spingendo a fondo il pedale, senza esitazione e senza cedere alla tentazione di sollevare il piede prima che la vettura fosse completamente ferma. Risultato: spazi d'arresto ridottissimi e comportamento impeccabile, privo di sbavature e di sbandamenti, anche quando l'ABS faceva sentire per intero il suo intervento.

Muscoli educati. Sviluppato partendo dalla famiglia di propulsori BlueDirect, il 4 cilindri firmato AMG non ha dimenticato le esigenze di sostenibilità alle quali neppure le unità più performanti possono ormai sottrarsi: nel ciclo di marcia europeo ha esibito consumi davvero contenuti per la potenza disponibile: 6,9 litri di benzina per 100 km, equivalenti a emissioni di CO2 di 161 g/km. Il tutto, rispettando con largo anticipo le normative Euro 6 che diventeranno pienamente operative dal 2017.

I traguardi. La nuova compatta ad alte prestazioni - il cui listino parte da 57.795 euro - potrà dare ulteriore impulso alle vendite del brand super sportivo del gruppo di Stoccarda, che ha di fronte a sé gli ambiziosi obiettivi previsti dalla strategia «AMG Performance 50» che tra l'altro prevede entro il 2017, anno in cui l'azienda celebrerà il mezzo secolo di vita, di ridurre del 25% i consumi e di proporre ai consumatori una gamma di 30 modelli. Intanto la nuova Classe A - prima mai presa in considerazione ad Affalterbach - sta spingendo le vendite anche in Italia, dove nel 2013 sono state consegnate 245 AMG, l'80% in più rispetto all'anno precedente. E la crescita della famiglia (alla CLA 45 AMG si affiancherà presto il Suv compatto GLA 45 AMG) non farà che dare nuovo impulso a questa positiva tendenza.

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Venerdì 7 Febbraio 2014 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 15:35 | © RIPRODUZIONE RISERVATA