MILANO - Dal 2008, da quando la crisi dell'auto ha picchiato duro sul mercato europeo, sono solo 13 i top manager rimasti al vertice su 37. È quanto emerge dai dati raccolti da Automotive News Europa per la revisione della “Guide to Executives” nell'industria dell'auto europea.

La crisi ha portato al ricambio del 65% dei vertici dei costruttori che competono in Europa, ma ha anche aperto la porta a nuove figure piene di talento e dinamiche. Tra queste il ceo di Psa Peugeot Citroen, Carlos Tavares, e il numero uno di Opel, Karl-Thomas Neumann.

Tra i manager “sopravvissuti” alle difficoltà del mercato, invece, quelli che hanno registrato maggiori successi come Sergio Marchionne (Fiat Chrysler), Carlos Ghosn (Renault-Nissan), Martin Winterkorn (Volkswagen), Norbert Reithofer (Bmw), Dieter Zetsche (Daimler) e Rupert Stadler (Audi) per citarne solo alcuni.