Sono ancora numerose le auto sui piazzali che attendno di essere vendute

Anticipazioni confermate: ad aprile cresce
il mercato europeo ma non l'Italia

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ROMA - Si apre uno spiraglio per il mercato dell'auto in Europa. Ad aprile le immatricolazioni in Ue crescono per la prima volta da settembre 2011, +1,7%. È quanto emerge dai dati Acea. È comunque il terzo dato più basso di sempre per il mese di aprile, ma con 1.038.343 immatricolazioni c'è un passo in avanti rispetto al record negativo dell'aprile 2012, quando furono 1.021.358. L'Italia ad aprile è il fanalino di coda tra i cinque principali mercato europei, segnando un calo delle immatricolazioni del 10,9% a 116.209 unità. In flessione anche la Francia (-5,3% a 157.749 unità), mentre sono tutti in progresso Germania (+3,8% a 284.444), Spagna (+10,8% a 62.317) e Gran Bretagna (+14,8% a 163.357). Ad influenzare positivamente le vendite di aprile in Europa - precisa l'Acea - c'è stato anche il calendario, con in media due giorni lavorativi in più rispetto ad aprile 2012.

Ma nel quadrimestre il risultato resta negativo. Quanto ai primi quattro mesi dell'anno, il saldo con lo stesso periodo del 2012 resta negativo: -7,1% con 4.026.946 nuove immatricolazioni. Sempre ad aprile il Gruppo Fiat, come spiega una nota, che continua a essere pesantemente penalizzato dal risultato negativo del mercato italiano, immatricola oltre 68 mila vetture per una quota del 6,3% in crescita di 0,3 punti percentuali rispetto al marzo scorso. Nel progressivo annuo invece il Lingotto immatricola più di 266 mila vetture e ottiene una quota del 6,4 per cento, in calo di solo 0,1 punti percentuali in confronto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nel primo quadrimestre del 2013, Fiat ha immatricolato più di 206 mila auto. La quota di mercato si è attestata al 4,9 per cento, 0,2 punti percentuali in più rispetto al pari periodo del 2012.

Il Lingotto ha aumentato le immatriclazioni in alcuni paesi. Rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente il brand Fiat aumenta le immatricolazioni: nel Regno Unito del 15,1 per cento e un incremento di quota di mercato pari a 0,2 punti percentuali; in Spagna +8,5 per cento e +0,4 punti percentuali; e Francia +4,6 per cento le immatricolazioni e +0,4 punti percentuali di quota di mercato. Significativo risultato anche in Belgio dove, a fronte di un mercato in lieve crescita (+1,9 per cento), le immatricolazioni sono cresciute del 31,7 per cento attestandosi a circa 7 mila vendite con una quota incrementata di 0,7 punti percentuali.

In apertura frena il titolo Fiat a Piazza Affari, mentre sale il valore degli altri costruttori in Europa.
A piazza Affari avvio di seduta debole per Fiat dopo i dati sulle immatricolazioni in Europa che ad aprile hanno visto la quota del Lingotto scendere del 9,8% a fronte di una crescita dell'1,8% del mercato. Il titolo cede l'1,67% a 5,27 euro. Nel resto d'Europa, invece, In controtendenza i titoli della auto dopo l'inversione di tendenza nei dati sulle immatricolazioni di aprile in Europa. Guidano i rialzi nel comparto Peugeot (+2%) e Renault (+1,6%).

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Venerdì 17 Maggio 2013 - Ultimo aggiornamento: 19-05-2013 09:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA