Il palazzo della borsa di New York in festa per la quotazione di Fca

Fca, dal fidanzamento con Chrysler
a Wall Street: cinque anni di succesi

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NEW YORK - Il percorso d'integrazione tra Fiat e Chrysler è partito nel giugno 2009 e si è concluso il 12 ottobre, giorno in cui la fusione è diventata operativa ed è nata Fca. Ieri lo sbarco del titolo della nuova società a Piazza Affari e a Wall Street. Ecco le tappe:

20 GENNAIO 2009. Fiat e Chrysler firmano l'accordo preliminare: il Lingotto s'impegna a rilevare il 35% di Chrysler, controllata da Daimler (19,9%) e da Cerberus Capital Management. Barack Obama annuncia l'accordo e spiega che Chrysler farà ricorso a una bancarotta “chirurgica”.

GIUGNO 2009. Fiat e Chrysler ufficializzano l'intesa. Marchionne diventa a.d. A fine anno il primo piano industriale dell'era Marchionne: prevede il lancio di 16 nuovi modelli.

PRIMAVERA 2010. Chrysler chiude il primo trimestre 2010 con un utile operativo di 143 milioni di dollari (le perdite ammontavano a 197 milioni). Viene annunciata la Jeep Grand Cherokee, simbolo della rinascita Chrysler (prima vettura firmata da Fiat).

GENNAIO 2011. Fiat sale dal 20% al 25% in Chrysler, bonus per aver raggiunto obiettivi di innovazione tecnologica.

APRILE 2011. Fiat rafforza la presenza in Chrysler e il 12 aprile acquista un altro 5% come bonus per aver raggiunto gli obiettivi di innovazione tecnologica, poi il 16%. Restituisce i prestiti di 7,6 miliardi di dollari ai governi di Usa e Canada.

RAGGIUNTI OBIETTIVI ACCORDO. Chrysler raggiunge altri obiettivi previsti. Il 21 luglio 2011 Fiat sale al 53,5% acquisendo l'1,5% dal Canada e il 6% dal Tesoro americano.

GENNAIO 2012. A inizio 2012, Fiat sale al 58,5%.

GENNAIO 2014: FINE OPERAZIONE. Il primo gennaio 2014 Fiat acquista il 41,5% dal fondo Veba. Il closing è del 21 gennaio. Il 29 gennaio l'annuncio della nuova struttura del gruppo.

6 MAGGIO 2014. Fiat e Chrysler presentano il piano 2014-2018 ad Hauburn Hills.

15 GIUGNO 2014. Il cda Fiat approva la fusione con Chrysler.

1 AGOSTO 2014. L'assemblea straordinaria a Torino dà il via libera all'operazione.

4 SETTEMBRE 2014. Fiat comunica che hanno esercitato il diritto di recesso, perchè contrari alla fusione, azionisti per 463,6 milioni di euro, sotto la soglia di mezzo miliardo che, se superata, avrebbe allungato i tempi dell'operazione.

7 OTTOBRE 2014. Fiat annuncia che tutte le condizioni che permettono la fusione di Fiat Spa in Fiat Investment con nascita di Fiat Chrysler Automobiles si sono avverate.

10 OTTOBRE 2014. Il titolo Fiat dà l'addio a Borsa Italiana.

12 OTTOBRE 2014. La fusione è operativa: nasce la nuova società Fiat Chrysler Automobiles con sede legale in Olanda e sede fiscale a Londra in St James Street.

13 OTTOBRE 2014. Il titolo di Fca sbarca a Piazza Affari e al New York Exchange. Dal Lingotto sparisce il simbolo Fiat, al suo posto sventola la bandiera Fca.

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Martedì 14 Ottobre 2014 - Ultimo aggiornamento: 16-10-2014 02:27 | © RIPRODUZIONE RISERVATA