La Giulia Alfa Romeo era la preferita delle Forze dell'Ordine per le sue prestazioni

Auto e moto d'epoca sfilano a Padova:
la Giulia Alfa Romeo ha mezzo secolo

di Roberto Argenti
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PADOVA - Novità in arrivo continuo per la rassegna “Auto e Moto d’Epoca” di Padova, una delle passerelle più conosciute in tutta Europa per il settore dedicato ai veicoli storici, alimentato da una passione che non conosce crisi.

Concorsi per tutti. Chi segue fedelmente il nostro sito già conosce alcuni eventi che quest’anno caratterizzeranno la manifestazione di Padova, a cominciare dall’inconsueto concorso “Povere ma belle”, dedicato a quelle che una volta erano le “vetture di tutti i giorni”, che molti di noi continuano a custodire e tenere in vita per il piacere di conservare un ricordo del proprio passato, anche di valore modesto. L’intitolazione del concorso poi dice tutto: potranno partecipare mezzi del valore massimo di 12.000 euro e ante 1987: una giuria di esperti selezionerà i 25 esemplari più meritevoli e premierà i migliori tre. Su questa scia viene anche organizzato il concorso letterario “Io l’amo” grazie al quale chiunque può inviare un breve racconto sulla storia della sua passione e delle sue vicende con la propria auto che il vincitore potrà esporre proprio a Padova.

Conferme e novità. D’altronde, dopo il successo delle passate edizioni (quasi 3.500 auto e moto esposte lo scorso anno quando ci furono circa 65.000 visitatori da tutta Europa), questa che sta per iniziare (la numero 28) vorrà migliorarsi, grazie anche alle tante novità che propone. Ma prima di tutto vengono le auto in esposizione: al momento è prevista una grande affluenza da Germania, Francia, Svizzera e Austria, oltre a numerose Case ufficiali: la Porsche con le 908, 911, 917 e 356 Speedster, la Mercedes con le 300 SL, 280 SL, 540 K e Ponton 220 S Cabriolet, l’Aston Martin con le DB35, DBR1, DB 4, 5 e 6, la Rolls Royce Phantom, le AC Cobra, BMW 507, MG A e B; da casa nostra arriveranno le Ferrari 250 GT Europa, la Dino, la 250 California Spider e 250 SWB, le Lancia Flaminia e Aurelia B20 e B24, le Alfa Romeo 6C, Giulietta, le 1900 delle carrozzerie Touring Superleggera e Zagato. Fra le novità di Padova ci sarà l’esordio della Maserati che esporrà la monoposto Eldorado del 1958, la 5000 GT e la più giovane Kamshin mentre, per garantire la continuità, saranno esposte anche le attuali Gran Turismo Sport e Gran cabrio Sport.

Ricorrenze. In particolare, poi, l’Alfa Romeo a Padova festeggerà i cinquant’anni della Giulia, una delle berline più famose degli anni ’60, esponendo il prototipo del 1961, la Giulia dei Carabinieri del 1965, oltre ad altri modelli anche sportivi come la Giulia SS, mentre l’Audi Sport Club Italia ricorderà i 30 anni della conquista del primo titolo mondiale Rally esponendo l’Audi Quattro di Mikkola-Hertz del 1981, oltre all’Audi Sport Quattro Rally del 1984 di Röhrl-Geistdörfer. Fra le ricorrenze di spicco c’è quella dedicata ai trenta anni dalla scomparsa del grande Gilles Villeneuve che, come molti sanno, avvenne durante le prove di qualificazione del Gran Premio del Belgio a Zolder nel 1982. Per ricordare al meglio l’indimenticabile pilota della Ferrari, verrà esposta la Ferrari T4 oltre a cimeli come il casco, i guanti e il volante e molti pannelli con le foto dei momenti salienti della carriera del canadese, che potranno essere visti anche grazie a filmati storici. Un altro grandissimo campione, Tazio Nuvolari, sarà ricordato a Padova in occasione dei 120 anni della nascita nello stand dell’Associazione Mantovana auto Moto Storiche, con l’esposizione dei suoi cimeli. Non mancherà un omaggio anche a Sergio Pininfarina, recentemente scomparso, che sarà offerto dal Veteran Car Club di Padova attraverso l’esposizione di alcune delle più belle e importanti vetture frutto della matita del celebre designer.

Di tutto di più. Oltre all’esposizione vera e propria di auto e moto, ufficiali e private, grande spazio sarà dedicato al settore dei ricambi, arricchito rispetto al passato con manuali d’officina e documentazioni d’epoca, e a quello di abbigliamento ed oggettistica d’epoca. Verrà anche aumentato il peso del settore strategico del modellismo, poiché è una materia che coinvolge appassionati di tutte le età, dai piccoli ai più anziani. E qui, nel padiglione 3 del Ferrari Model Club, troveremo uno spazio specifico dedicato esclusivamente ai modellini esposti in onore dei 50 anni della Ferrari 250 GTO, oltre ad un concorso di eleganza, pensate un po’, proprio per modellini Ferrari! Oltre a queste due categorie, alla conclusione del Salone saranno premiati anche i migliori modellini Ferrari relativi a Villeneuve ed i migliori diorami.

Asta… sprint. Come tradizione anche quest’anno non mancherà un’asta per consentire a tutti di acquistare l’auto o la moto dei propri sogni. Ma attenzione: quella in programma sabato 27 ottobre alle ore 15.00 (Sala Carraresi, nell’area congressi 1), organizzata da Motorasta, è piuttosto inconsueta. Infatti sarà un’asta “al ribasso”, nella quale per ogni lotto il banditore chiamerà all’inizio la cifra della massima valutazione e poi, a scadenze di ogni minuto successivo, il prezzo scenderà sino a che verrà aggiudicato a chi sarà il più veloce a bloccarlo decidendo di acquistare.

I Club. Come di consueto colonna portante del rapporto fra la Fiera e il pubblico saranno i Club storici tematici, ognuno dei quali metterà un bella mostra il meglio delle proprie collezioni. Oltre a quello già citato dell’Audi, farà la parte del….. Leone il Club Storico Peugeot Italia che esporrà fra le altre la mitica 205 GTI 1.9 (a proposito di povere ma belle) e una 205 Turbo 16; non mancheranno altri organismi importanti, come l’MG Car Club Italia, il Club Lancia Ardea, quello Renault Alpine Gordini Italia, il Mercedes-Benz 190 SL Club, oltre ai club e registri dedicati all’Aprilia, alla Topolino, all’Abarth, all’immortale 500 e chi più ne ha più ne metta. Anche gli scooter avranno il loro spazio, con le immancabili Vespe e Lambrette.

Mille Miglia. In programma ad Auto Moto d’Epoca anche la presentazione della Mille Miglia 2013, la rievocazione storica della celeberrima gara di velocità che infiammò gli appassionati sino al 1957, anno dell’ultima edizione “da corsa”. Dal prossimo anno la Mille Miglia potrà contare su un nuovo comitato organizzatore facente capo direttamente all’ACI Brescia. A Padova si dovrebbero addirittura aprire le iscrizioni alla gara, ma usiamo il condizionale poiché proprio in questi giorni è in atto una controversia fra l’ACI nazionale e quello bresciano che ha visto il primo commissariare il secondo, con inevitabili polemiche e ricorsi al TAR. Speriamo che per la data di inizio della rassegna la questione venga risolta per il bene della “Freccia Rossa”, la gara che tutto il mondo dell’automobilismo d’epoca ci invidia.

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Lunedì 5 Novembre 2012 - Ultimo aggiornamento: 09-11-2012 10:35 | © RIPRODUZIONE RISERVATA