ROMA - L'apertura alle diversità culturali e lo spirito multietnico sono da sempre parte integrante del Dna Pirelli, come si conviene a un'azienda che alle radici profondamente italiane abbina una vocazione globale testimoniata dai numeri: 39.000 dipendenti operanti in 160 Paesi del mondo (in 13 dei quali esiste anche una presenza produttiva) e appartenenti a 34 nazionalità, un universo nel quale si parlano più di 20 lingue diverse.

Forte di questo bagaglio storico, il cuore della multinazionale degli pneumatici non poteva restare insensibile di fronte a un evento come la Partita interreligiosa per la Pace che il 1° settembre richiamerà all'Olimpico di Roma la folla delle grandi occasioni, sensibile al richiamo sociale e spettacolare del grande evento ideato dalle onlus "Schola Occurrentes" e "Fondazione Pupi", che ha visto il presidente di quest'ultima, un monumento del calcio moderno come Javier Zanetti, metterci la faccia non solo a livello organizzativo, ma anche come principale comunicatore dell'iniziativa, oltre che come sicuro protagonista sul campo.

Rispondendo al suo appello e condividendone l'impegno di sostenere il difficile tentativo di Papa Francesco, che non perde occasione per richiamare alle regione i protagonisti dei conflitti che insanguinano troppe regioni del pianeta, la Pirelli è entrata nella schiera dei top partner della manifestazione alla quale hanno dato la loro adesione sportiva campioni di oggi come Messi, Buffon e Pirlo, e colleghi più agées, ma non meno prestigiosi, dallo stesso Zanetti a Zidane, Baggio e Trezeguet.

La partecipazione dell'azienda ha fatto largo ricorso ai social network con la campagna #P4Peace, avviata all'interno del gruppo dai dipendenti di tutto il mondo che vi hanno postato i propri selfie, tutti firmati con la P di Pace disegnata sulla mano, sul viso o su una maglietta piuttosto che una bandiera. L'iniziativa ha trovato ampio seguito tra i navigatori: a metà agosto, aveva raggiunto oltre 2,5 milioni di persone nel mondo, e oltre 70.000 - tra campioni dello sport e personaggi dello spettacolo, della cultura e della moda - sono stati coloro che vi hanno aggiunto i propri selfie.

Nel quartier generale milanese di viale Sarca è stato anche deciso di dare un contributo concreto alle finalità della Partita attraverso due strade. La prima è la realizzazione della T-shirt commemorativa, caratterizzata dalla parola Pace impressa nelle principali lingue del mondo e acquistabile nello Store Pirelli di Corso Venezia a Milano, sul sito e-commerce www.pirellipzero.com, nel "negozio virtuale" della Fondazione Pupi e all'Olimpico la sera della partita.

Il ricavato sarà interamente devoluto alle due onlus, esattamente come i proventi della seconda iniziativa benefica, l'asta on-line in corso sul canale Ebay della fondazione Pupi. In palio, uno pneumatico P Zero di Formula 1 autografato sia da tutti i calciatori impegnati nella sfida sotto gli occhi del Papa, sia dai piloti impegnati nel Campionato mondiale di Formula 1. Un cimelio prezioso, una sintesi delle due attività sportive nelle quali l'impegno della Pirelli è più consistente e visibile.