BERLINO - Per la nuova Smart il “D-Day”, cioè il giorno dello sbarco in forze sul mercato delle city car - ma anche il giorno in cui si sdoppierà fin dall'inzio nelle Due versioni ForTwo e ForFour - è stato fissato a metà novembre ma già dal prossimo 31 luglio di appassionati di questo modello potranno ordinare la ForTwo.

I prezzi partiranno sotto ai 12.000 euro ma nel 2015 arriverà una versione “giovane” da 11.000 euro. Più che allineato il listino dell'inedita ForFour, che a parità di motorizzazioni e allestimenti, costerà 650 euro più della due posti. «Oggi Smart, il più giovane marchio automobilistico d'Europa, miete successi a livello globale - ha detto Annette Winkler, responsabile Smart - ed avendo reinventato la mobilità urbana, siamo unici nel coniugare funzionalità ed emozione. Le nuove ForTwo e ForFour riprendono il concept Smart di comprovato successo, al quale aggiungono qualcosa di più sotto ogni aspetto: più spazio, più colore, più allestimenti e più divertimento in città. Solo la lunghezza è rimasta quella di sempre».

Nonostante i sostanziali progressi dal punto di vista della sicurezza e dell'abitabilità, Smart ForTwo mantiene inalterati i vantaggi derivanti dalla sua compatezza (2,69 metri di lunghezza per 1,66 di larghezza) e dal diametro di sterzata tra marciapiedi di appena 6,95 metri. Anche la ForFour si distingue per dimensioni che sono ideali per affrontare il traffico cittadino, con una lunghezza di 3 metri e 49, una larghezza identica a quella della ForTwo e un diametro di sterzata di soli 8 metri e 65, addirittura migliore rispetto alla ForTwo di precedente generazione (8,75 m).

«In fase progettuale sapevamo bene che, per consentire alle nuove Smart di continuare a esprimere tutto il loro potenziale in città - spiega Joerg Prigl, responsabile compact cars Mercedes - dovevamo mantenere il motore posteriore. Partendo da questo punto fermo, insieme al nostro partner Renault abbiamo sviluppato le nuove ForTwo e ForFour». Il nuovo autotelaio si distingue soprattutto per la nuova struttura dell'asse anteriore, con elementi presi in prestito dalla Classe C di Mercedes e con il ponte De Dion al retrotreno che è stato ottimizzato. L'escursione delle sospensioni - affermano alla Smart - è nettamente aumentata e sono presenti pneumatici con fianchi più alti per un maggiore confort di guida.

Al lancio le nuove Smart si presentano con due moderni motori benzina a tre cilindri, un aspirato di 999 cc con 71 Cv di potenza, e un turbo 898 cc che arriva a 90 Cv. Pochi mesi dopo il lancio la gamma si amplierà con un motore a benzina da 60 Cv, adatto ai neopatentati. Nuove anche le trasmissioni: automatica doppia frizione twinamic a 6 rapporti e manuale a 5 marce, una 'primà assoluta per Smart. Cinque le versioni previste: youngster, sport edition #1, passion, prime e proxy, caratterizzate già nella versione d'ingresso youngster da un'ampia gamma di equipaggiamenti.

E il caso delle luci diurne a Led, della chiusura centralizzata con telecomando, del Tempomat con limitatore della velocità, della strumentazione con display Lcd monocromatico, del computer di bordo e degli alzacristalli elettrici anteriori. «In Italia - ha detto Eugenio Blasetti, responsabile del prodotto di Mercedes Benz Italia - le versioni youngster saranno ancora più ricche grazie a volante multifunzione, climatizzatore, radio Bluetooth con audio streaming, cerchi in lega da 15 pollici e copertura vano bagagli».