Preoccupazione per la tutela della salute dei cittadini e per la competitività dell'industria europea. Il sottosegretario alle Politiche e agli Affari europei, Sandro Gozi, al Consiglio Ue Competitività oggi a Lussemburgo ha espresso la preoccupazione dell'Italia dopo lo scandalo delle emissioni truccate delle auto diesel del gruppo Volkswagen.
«Per conto del Governo italiano ho espresso viva preoccupazione per le implicazioni del 'caso Volkswagen', sia sotto il profilo della tutela della salute e del mantenimento di alti standard di sicurezza e tutela ambientale che della competitività dell'industria», spiega Gozi. La commissaria europea per il Mercato interno, Elzbieta Bienkowska, nel corso dell'incontro ha chiesto conto delle iniziative adottate a livello nazionale e ha auspicato il sostegno di tutti gli Stati membri per l'approvazione delle nuove procedure sui controlli delle emissioni attraverso test su strada.

La commissaria ha inoltre annunciato la presentazione di una nuova normativa quadro sulla omologazione degli autoveicoli. «Ho sottolineato - ha commentato Gozi al termine dell'incontro - come questo caso debba farci riflettere più in generale sulle dinamiche europee. Sulla importanza del rispetto delle regole da parte di tutti, innanzitutto. Ma anche sulla necessità di trovare su tutti i dossier prioritari, anche 'tecnicì e 'regolatorì dei punti di equilibrio che tengano adeguatamente conto degli interessi di tutte gli Stati membri e di tutte le realtà produttive europee».