BOLOGNA - Diretta. Una conferenza stampa in contemporanea da quattro città: Roma, Milano, Bologna e Bari, ha rassicurato tutti che il Motorshow di Bologna, la grande manifestazione che per ben 38 anni ha deliziato i numerosi appassionati di motori e degli sport motoristici, dopo un anno di stop, ritornerà negli spazi della Fiera di Bologna dal 6 al 14 dicembre prossimi con un’edizione che si annuncia moderna, innovativa, attuale e, soprattutto, adatta ai tempi di oggi che, non si può negare, sono colpiti dalla crisi economica che ha fatto stragi soprattutto nel settore automobilistico, con il mercato in picchiata e la chiusura, nel 2013 di oltre 300 concessionarie.

Concorrenza. Durante la presentazione si è inevitabilmente accennato al motorshow di Milano che Alfredo Cazzola, ex-patron di quello bolognese da lui venduto ai francesi della GL Events circa 7 anni fa, giura che organizzerà nel capoluogo lombardo negli stessi giorni di quello bolognese: un’anomalia tipicamente italiana, come era già successo per due importanti saloni motociclistici alcuni anni fa, organizzati in contemporanea a Verona e Padova. Vedremo come andrà a finire, ma lo staff della GL Events non pare affatto preoccupato, credendo fortemente nelle proprie qualità: “il nostro è IL Motorshow, non ha bisogno di imitazioni né di succedanei”.

Abbraccio. Per rilanciarsi il Motorshow di Bologna conta fortemente sulla collaborazione di tutte le aziende di spicco della Motor Valley emiliana, una terra a grandissima concentrazione motoristica: basti citare che nella regione vivono Ferrari, Maserati, Ducati, Pagani, Lamborghini, Dallara ed altri protagonisti della scena mondiale per un ideale punto d’incontro fra passato e futuro di un automobile sempre più tecnologica e…. connessa. Durante la conferenza stampa anche il presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, ha mandato un saluto in video augurando ogni bene alla prossima rassegna bolognese pur senza promettere ufficialmente nulla. Ma è molto facile che gli appassionati potranno contare anche quest’anno sull’esibizione in pista della rossa più amata dagli italiani. A sintesi di tutto ciò, la storica via Emilia, che percorre tutta la magica regione, è stata ribattezzata dagli organizzatori: Route Motor Show SS9.

Rinascita. Olivier Ferraton, il presidente del Gruppo GL Events che ha interessi che spaziano dalle olimpiadi ai mondiali di calcio, ha affermato che il suo gruppo crede fortemente nel “rinascimento” del Motorshow, un evento unico, molto importante per il territorio e per le istituzioni, tanto da essere l’appuntamento italiano di riferimento per il mondo dell’auto ed essere inserito, con cadenza biennale, nel calendario OICA dei saloni internazionali. “il nuovo concept del Motorshow - ha aggiunto Ferraton - vuole sedurre il pubblico e gli investitori, ai quali lo stiamo presentando con grande entusiasmo e un’agenda fitta di appuntamenti. Chiediamo alle istituzioni locali tutto il supporto necessario per accompagnare ed accogliere visitatori e operatori in un territorio rinomato per la sua ospitalità”. E passione, tanta passione, quella che accomuna tutti gli spettatori, gli organizzatori e i protagonisti, come ha sottolineato anche l’Ing. Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’ACI, ribadendo che “come ACI saremo sempre a fianco del Motorshow, come prima e più di prima, con tutta la nostra forza e la nostra passione”.

Novità. L’edizione che aprirà i battenti ai primi di dicembre (a proposito: oggi è iniziata la prevendita dei biglietti, il cui costo è stato contenuto in 14 euro + 1 di prevendita) offrirà diverse novità ai fortunati spettatori, soprattutto giovani, a partire dalla forte interazione col mondo della musica, in quanto il Motorshow ha inaugurato una partnership strategica con MTV, che attraverserà vari eventi sino al live party serale esclusivo che inaugurerà la fiera proprio il 6 dicembre. E forse non si può parlare propriamente di novità, ma gli appassionati sportivi saranno lieti di sapere che quest’anno ritornerà, sulla pista interna Motorsport Arena, il celebre Rally “Memorial Bettega” che disputerà la sua 27a edizione, oltre al fatto che nei primi giorni di rassegna la pista sarà adeguata con un ovale per ospitare le vetture Nascar e Formula Indy.

Temi. Con varie etichette (perché tutte in lingua inglese?) il Motorshow presenta anche i settori sui quali fonderà il suo rilancio. Innanzitutto l’Expo Show, inteso come esposizione del maggior numero di vetture possibili, presentate però in modo innovativo e inserito nella vita quotidiana, focalizzando l’attenzione su alcuni valori specifici delle vetture esposte. Poi i Test Drive, sempre molto apprezzati e colonna portante del Motorshow da vari anni, che si svolgeranno su 10 aree esterne con caratteristiche diverse: motorsport, offroad, pista ghiaccio, ecc. Poi non mancherà il Connected World per presentare le nuove tecnologie dell’auto e la connettività con la rete e col mondo intero. Fra le altre novità ci sarà un ricco settore per vetture Vintage, dove verranno celebrati molti compleanni di modelli e marchi famosi, un settore Food and Leisure, poiché da sempre l’Emilia-Romagna è terra di buon cibo e divertimento ed infine un’area Outlet, nella quale viene proposta ai marchi presenti anche la possibilità di vendere le proprie vetture.