Kimi Raikkonen sul podio di Spa dopo l'ultima vittoria con la Ferrari

Torna la F1, Raikkonen all'attacco: «Spa è la mia pista, in Belgio faccio la differenza»

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SPA-FRANCORCHAMPS - Il campionato del mondo di Formula 1 torna dopo la pausa estiva e lo fa su una delle piste che ha fatto la storia della Mondiale, Spa-Francorchamps, sede storica del Gran Premio del Belgio.

Quello che si corre domenica è l'edizione numero 59 con la Ferrari che si è imposta in 16 occasioni, pari al 27,5%. E proprio uno dei due piloti della scuderia di Maranello, Kimi Raikkonen, con quattro successi in Belgio, è il più vincente tra quelli in attività e si trova alla pari con Jim Clark, ad un successo da Ayrton Senna e a due dal sette volte iridato Michael Schumacher. «Spa è probabilmente la mia pista preferita, perchè è un circuito vecchio stile con salite e discese dentro il bosco. Mi piace anche per il fatto che è veloce e scorrevole - dice il finlandese - di solito, inoltre, propone anche un bello spettacolo per gli spettatori. Penso che come pilota puoi fare la differenza in ogni parte della pista anche se, come su tutti i circuiti, si tratta di una combinazione di fattori».

La pausa estiva obbligatoria è terminata e inizia la seconda metà della stagione che oltre alla sfida Hamilton-Rosberg interna alla Mercedes per il titolo, vedrà la Ferrari alla ricerca della prima vittoria della stagione dopo la bella gara di Fernando Alonso in Ungheria conclusasi con un secondo posto strappa applausi. «L'ultima volta che ho guidato qui per la Ferrari (nel 2009) - ricorda Raikkonen - ho vinto e quel successo arrivò in una stagione in cui stavamo facendo fatica fin dall'inizio del Campionato. A Spa riuscimmo a far girare tutte le cose per il verso giusto e sarebbe bello che la stessa cosa accadesse anche in questa stagione. Questo renderebbe certamente più divertente la gara dal momento che è più bello correre se si ottengono risultati».

Quella di Spa con i suoi sali-scendi nei 7.004 chilometri tra le Ardenne è considerata una pista per piloti veri anche se la storia di Fernando Alonso sul tracciato belga appare la classica eccezione che conferma la regola. Lo spagnolo, a differenza del compagno di scuderia Raikkonen, non ha mai vinto a Spa ed ha ottenuto come miglior risultato due secondi posti, nel 2005 e lo scorso anno. Oltre che con la cabala Alonso dovrà fare i conti con l'incognita meteo: non solo la pioggia, infatti, è spesso parte in causa, ma a causa della lunghezza della pista ci si può trovare nella situazione in cui una parte del circuito può essere asciutta e l'altra bagnata.

Per questo le squadre devono sempre essere pronte a fronteggiare ogni tipo di situazione. Un altro degli effetti del giro molto lungo è che coloro che riusciranno a far funzionare meglio il sistema di recupero dell'energia (ERS) potrebbero beneficiare di un concreto vantaggio di prestazione. In vista del ritorno in pista si muove anche il mercato piloti della Formula 1 con la Toro Rosso: l'olandese Max Verstappen, 16 anni, rimpiazzerà il francese Jean-Eric Vergne alla Toro Rosso a partire dalla stagione 2015.

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Mercoledì 20 Agosto 2014 - Ultimo aggiornamento: 18-05-2016 03:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA