NAPOLI - Tutti gli indicatori segnalano che la nautica è in ripresa e dopo il Salone di Genova una ventata d’ottimismo ha investito il settore, incoraggiando gli operatori e, soprattutto, il popolo dei diportisti, tornati a lasciarsi tentare dalla “voglia di barca”, che sia un piccolo gommone, un gozzo, una vela o un più impegnativo cabinato. In questo clima si svolge a Napoli, da sabato 21 a domenica 29 ottobre, la 29ma edizione di Navigare, manifestazione organizzata dalla ANRC (Associazione Nautica Regionale Campana) nel porticciolo del Circolo Posillipo: non un vero e proprio evento fieristico (per questo c’è il Nauticsud), ma un incontro tra operatori del settore e appassionati, mirato a tenere viva l’attenzione su prodotti che dall’autunno alla primavera rischiano di finire ingiustamente nell’oblio.

Alla cerimonia inaugurale ha annunciato la propria presenza il presidente della commissione attività produttive della Regione Campania Nicola Marrazzo, uno dei politici più vicini al settore. Con lui i vertici dell’ente Mostra d’Oltremare, Donatella Chiodo e Giuseppe Oliviero, che da due anni affiancano il presidente di ANRC, Gennaro Amato, nell’organizzazione del Nauticsud (in programma dal 10 al 18 febbraio 2018). Un modo per dimostrare che “gli amici della nautica” continuano a fare squadra, nell’interesse del settore, finalmente avviato anche nel Sud sulla strada del definitivo rilancio.

«Quando abbiamo rimesso in piedi il Nauticsud nel 2016 – dice il presidente di ANRC, Amato - erano presenti intorno ai 250 espositori. A febbraio di quest’anno – aggiunge - erano quasi raddoppiati, oltre 400. Quest’anno per Navigare le richieste sono quasi il doppio. La Campana fa la parte del leone. A Napoli la barca è come se fosse un motorino. Siamo un popolo che vive in simbiosi con le isole, Procida, Capri, Ischia. Un territorio che piace a tutti. E infatti quest’anno arriveranno ospiti dal Veneto, dalla Sicilia e dalla Lombardia. Navigare è un’occasione propizia per invitare a Napoli clienti che hanno visto una barca a Genova e ora intendono provarla, oppure che a Genova non sono riusciti ad andare e ora hanno un’opportunità supplementare. La barca è un sogno per tutti, non solo per i napoletani».

Sono 35 gli espositori annunciati, un centinaio le imbarcazioni in esposizione, dai 6 ai 18 metri, tutte disponibili per prove in mare, con netta prevalenza di gommoni, ma non solo. Tutto da scoprire, ad esempio, è il gozzo Positano 23 Eco con motorizzazione elettrica, dunque adatto anche alla navigazione nelle aree marine protette. Al debutto in casa anche il Canelli Yachts Revolution 39, sogno di tre progettisti che credono in una nuova imbarcazione di lusso al top per design, hi-tech e comfort. Tra i cantieri napoletani di antica tradizione sono presenti Fiart, Gagliotta e Salpa. Forte di una radicata presenza sul territorio attraverso la filiale di Agnano è presente anche il cantiere bergamasco Rio Yacht, con il nuovissimo Rio 40 Spyder, ma anche con il Paranà 38 e il Colorado 44. Di prestigio le presenze di Rizzardi e di Blu Ice, con il nuovo motoscafo progettato dal napoletano Valerio Rivellini.

Tra i gommoni made in Napoli, spiccano le presenze di Italiamarine con il Sanremo 24 reduce dal successo ottenuto a Genova e altri cinque battelli fino a 11 metri; gli Oromarine S11 e 999 open con la nuovissima motorizzazione Suzuki 350, e Coastalboat. Da vedere anche il Novamares 31 Extreme, che dispone di un pozzetto di notevoli dimensioni trasformabile in zona pranzo o prendisole premendo semplicemente un pulsante.

Tutte le imbarcazioni, come detto, saranno a disposizione per prove in mare. Ma al di là dei test in acqua e delle eventuali trattative d’acquisto, Navigare può risultare un’occasione utile anche per incontrare specialisti di accessori nautici, motoristi, produttori di generatori, esperti di pesca, artigiani della tappezzeria, agenti di assicurazioni o di leasing. Tra gli eventi collaterali, sono in programma incontri con esperti del settore, workshop, iniziative legate alla beneficenza per la Onlus Santobono-Pausillipon. Insomma, pur non essendo un vero e proprio salone, l’evento napoletano si conferma come un appuntamento imperdibile per chiunque ami il mare e la nautica da diporto.

L’ingresso al pubblico è gratuito. Nei weekend l’orario di apertura è fissato dalle 10.30 alle 18.30; dal lunedì al giovedì dalle 12 alle 18,30.