Audi, nuova pagina tutta elettrica. Ingolstadt lancia le prime vetture sulla piattaforma “nativa” realizzata con Porsche
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Gruppo Volkswagen punta su Mobileye per guida automatizzata. Nuove tecnologie per Audi, Bentley, Lamborghini e Porsche
SAN FRANCISCO - Lo sviluppo dei sistemi di guida autonoma prosegue a grandi passi dalle parti di Ingolstadt, dove i tecnici Audi sono costantemente al lavoro sulla RS 7 Piloted Driving motorizzata con i 4 litri V8 biturbo da 560 cavalli che vengono scaricati a terra dalla trazione integrale quattro.
L'ultima impresa della belva tedesca è avvenuta sul circuito di Sonoma, in California, dove l'auto ha girato con un crono di 2 minuti, 1 secondo e 1 decimo. Tanto per fare un paragone, il record sul giro è più basso di circa 40 secondi ma è stato stabilito nel 2004 da un'Audi LMP1 - un prototipo della massima categoria della 24 Ore di Le Mans - pilotata da Marco Werner.
La cosa più interessante, invece, è che la RS 7 “Robby” - evoluzione della precedente chiamata “Bobby”, rispetto alla quale ha perso circa 400 kg dovuti all'alleggerimento degli equipaggiamenti aggiuntivi per la guida autonoma - ha fatto registrare tempi paragonabili a quelli di piloti in carne e ossa. Per compiere questa impresa, infatti, la RS 7 utilizza una serie di sensori, telecamere e radar, uniti a una geo localizzazione di alta precisione tramite GPS, che ritroveremo, in versione pronta per la produzione, sulla prossima generazione dell'ammiraglia A8.
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