ROMA - La prima Mercedes a trazione integrale? È stata prodotta 105 anni fa ed è la Dernburg-Wagen della Daimler-Motoren-Gesellschaft (DMG), così come si faceva chiamare il costruttore della Stella nel 1907 che in quegli anni stava fondando la propria reputazione arrivata a noi fino ad oggi con ulteriori contenuti e connotazioni.

Integrale per trazione e sterzo. La Dernburg-Wagen era decisamente avanti rispetto al suo tempo. Oltre ad essere infatti il primo veicolo disponibile sul mercato provvisto della trazione integrale, era anche dotato di 4 ruote sterzanti per migliorare la manovrabilità, una soluzione che oggi sta tornando di moda. L’altezza da terra di ben 32 cm – di gran lunga superiore a quella di qualsiasi fuoristrada attuale – per affrontare qualsiasi tipo di terreno. A spingerla c’era un grosso 4 cilindri da 6,8 litri che erogava 35 cv a soli 800 giri/min. L’abitacolo ospitava comodamente 5 passeggeri ed era sormontato da un enorme tetto a pensilina sostenuto attraverso una struttura in tubi ancorata al telaio e alla carrozzeria. Altra soluzione interessante è rappresentata dai cerchi in acciaio avvolti da contenitori pneumatici per proteggere i tamburi dei freni dallo sporco e dai detriti nella marcia in fuoristrada.

La moltiplicazione dei 4x4. La trazione integrale ha poi attraversato tutta la storia di Mercedes-Benz fino ai nostri giorni dove la sigla 4Matic identifica la presenza della trazione integrale che, pur con sistemi diversi, è presente su molti modelli in gamma di tutte le tipologie, tra cui la nuovissima classe GL, Suv di grandi dimensioni con abitacolo 7 posti. I mezzi più specialistici della Stella sono tuttavia altri. Come infatti non ricordare la Classe G, progettata per l’esercito tedesco nel 1972, entrata in produzione nel 1979 e aggiornata negli anni mantenendo però fino ad oggi le stesse peculiarità. La Classe G ha tutto per essere un mezzo inarrestabile a partire dalla struttura con telaio a longheroni e traverse separato dalla carrozzeria, dall’altezza da terra di 21 cm, dall’angolo di ribaltamento di 54 gradi continuando con il sistema di trazione integrale a controllo elettronico con 3 differenziali bloccabili. Va ancora oltre l’Unimog, sigla derivata dal tedesco “Universalmotorgerat” e che vuol dire veicolo universale a motore e che dal 1947 rappresenta un riferimento assoluto per l’impiego fuoristradistico più duro.

La rivoluzione americana e la A 45 AMG. La trazione integrale ha però fatto il suo ingresso massiccio nella gamma delle vetture dal 1985 per accelerare ulteriormente nel 1997 con l’introduzione sul mercato della Classe M, prodotta presso lo stabilimento di Tuscaloosa, nello stato americano dell’Alabama e che da un anno è commercializzata nella sua terza generazione. Nel 2009 la Classe M ha tagliato il traguardo del milione di unità vendute e, calcolando anche le classi GL ed R che vengono prodotte nello stesso impianto, da Tuscaloosa sono usciti oltre 1,5 milioni di pezzi. La trazione integrale interessa ovviamente i mezzi commerciali Vario, Sprinter, Canter e Zetros. Ma la prossima trazione integrale di casa avrà un carattere nettamente diverso. Si tratta infatti della A 45 AMG, la versione sportiva della nuova compatta di Mercedes che sarà dotata di trazione sulle 4 ruote a controllo elettronico per scaricare al meglio i 350 cv del suo motore.

GAMMA MERCEDES GLK BENZINA

GAMMA MERCEDES GLK DIESEL

GAMMA MERCEDES M BENZINA

GAMMA MERCEDES M DIESEL

GAMMA MERCEDES GL BENZINA

GAMMA MERCEDES GL DIESEL

GAMMA MERCEDES G BENZINA

GAMMA MERCEDES G DIESEL