PEBLE BEACH - Due auto che rappresentano la massima espressione del passato e del futuro della Lamborghini - il prototipo della prima 350 GTV del 1963 e la one-off Veneno da oltre 3 milioni di dollari - sono state protagoniste sulla costa californiana, attorno al Golf di Peeble Beach, che sta confermando un anno dopo l'altro di essere il vero “red carpet” per gli Oscar dei motori.

«La presenza della Lamborghini a Peble Beach - ha detto Stephan Winkelmann, presidente e Ad di Automobili Lamborghini - è l'apice delle celebrazioni del nostro cinquantenario in Nord America. Festeggiamo cento anni di innovazione - ha sottolineato Winkelmann - ottenuti nella metà del tempo. E quale migliore modo di farlo se non esporre la prima Lamborghini mai costruita a fianco del nostro ultimo prototipo di super sportiva, la Veneno». Riflettori puntati, assieme allo sguardo di migliaia di appassionati (che qui, a differenza di altri eventi, hanno spesso nel loro garage decine di modelli sportivi o da collezione), per quella 350 GTV voluta da Ferruccio Lamborghini per “sfidare” le Ferrari e le altre supercar del tempo.

Disegnata da Franco Scaglione e realizzata a livello di carrozzeria dallo specialista Sargiotto di Torino, la 350 GTV utilizzava un telaio in tubi costruito da Giorgio Neri e Luciano Bonacini, mentre il progetto dell'innovativo V12 di 3,5 litri si deve ad un genio del motorismo italiano, l'ingegnere Giotto Bizzarrini. La 350 GTV venne esposta per la prima volta al Salone dell'Auto di Torino nel 1963. Nell'ambito del Concorso Italiano - altro importante evento di questa settimana motoristica - è stata esposta per la prima volta negli Stati Uniti l'hypercar Veneno, un modello costruito in soli tre esemplari. Le consegne di questa auto che rappresenta lo stato dell'arte nello sviluppo dei modelli ad altissime prestazioni, ai tre clienti che le hanno già acquistate sono previste entro la fine dell'anno.

La Venevo e altre Lamborghini di attuale produzione e del passato sono state protagoniste, per il piacere del pubblico, di una parata lungo le strade di Monterey, tra cui la celebre Cannery Row, una “ripetizione” seppure su scala molto ridotta del Lamborghini Grande Giro che, in maggio, ha visto sfilare sulle strade del nord e centro Italia oltre 350 supercar prodotte dal 1963 ad oggi, a celebrare il 50mo anniversario della Marca.