La Nissan GT-R Nismo, una dele sportive più sognate

Nissan in campo nella Champions League:
accordo di sponsorizzazione fino al 2018

di Sergio Troise
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NAPOLI - L’obiettivo dichiarato di Nissan, colosso giapponese secondo in patria solo a Toyota, è diventare entro il 2016 il primo marchio asiatico in Europa. Un’impresa ardita, ma suffragata finora da oggettivi successi produttivi e commerciali, ottenuti grazie all’alleanza con Renault e ad una intensa attività nel Vecchio Continente.


Numeri da record. Basti pensare agli oltre 14.500 dipendenti diretti (su un totale di 267.000), impiegati nelle attività europee di design, ricerca, sviluppo, produzione, logistica, vendite, marketing, e agli stabilimenti da tempo attivi nel Regno Unito, in Spagna e Russia, dove nel 2013 sono usciti dalle catene di montaggio 695.000 veicoli. Ma se tutto ciò è noto agli “addetti ai lavori”, meno diffusa è la notorietà del marchio giapponese come autentica potenza globale. Perciò i vertici della componente nipponica dell’alleanza con i francesi di Renault hanno deciso di scendere in campo – è proprio il caso di dirlo – schierandosi nella più popolare delle vetrine europee: la Champions League di calcio.

Quattro anni nel pallone. Nissan Motor Company ha annunciato dunque un accordo globale di partnership per quattro anni, ovvero fino alla stagione 2017/2018, con la Uefa Champions League. Non sono state comunicate le cifre, ma – si legge in una nota ufficiale della Casa - “si tratta della sponsorizzazione più importante di sempre” per il costruttore giapponese, che va a rilevare il posto finora occupato nel calcio dalla Ford.

Piattaforma globale. In qualità di partner ufficiale, Nissan avrà ampi diritti per le partite, gli allenamenti, i contenuti, i media, l’ospitalità, gli eventi e la finale. “Innovare per emozionare è nel nostro Dna, e in qualità di partner della Uefa stiamo cercando di introdurre nuovi modi per arricchire l’esperienza della Champions League”, ha dichiarato Roel de Vries, vice presidente Corporate e direttore del marketing e della comunicazione Nissan su scala mondiale. “La più prestigiosa competizione calcistica europea sarà per noi un’importante piattaforma globale. Il nostro obiettivo – ha aggiunto de Vries - è trasmettere ai fan di tutto il mondo l’emozione del calcio e delle nostre auto”.

Calcio, auto e tv. La Champions League raggiunge oltre 4 miliardi di telespettatori a stagione. Perciò affiancare gli eventi ad essa legati è strategico per portare alla ribalta un marchio e diffonderlo anche tra i più giovani. In proposito, il vice presidente marketing di Nissan Europa, Bastien Schupp, ha dichiarato: “Siamo consapevoli di aver trovato il partner ideale per aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo aziendale di diventare il marchio asiatico numero uno in Europa entro il 2016. Siamo entusiasti e molto impazienti in vista dell’esordio del nostro marchio nel grande calcio, in programma il 12 agosto a Cardiff nella finale di Supercoppa europea”.

Soddisfazione anche in Italia. Nella filiazione italiana di Nissan, che ha sede a Capena, piccolo Comune alle porte di Roma, la notizia dell’accordo di sponsorizzazione della Champion League è stata accolta con grande favore. “La Champion è una grande opportunità per Nissan, e in particolare per noi italiani che vediamo nel calcio l’espressione massima della passione e dell’emozione, i medesimi valori delle nostre auto” ha dichiarato Bruno Mattucci, amministratore delegato di Nissan Italia.

Non solo pallone. Nissan è impegnata in attività di sponsorizzazione anche in altri settori dello sport. Già da tempo è stato annunciato l’intervento al fianco delle squadre britanniche e messicane impegnate alle Olimpiadi di Rio 2016, nella Coppa d’Africa, nel campionato canadese di calcio e nell’Heisman Trophy (è un premio assegnato negli Usa al miglior giocatore del football universitario della stagione). Inoltre, il marchio nipponico ha affidato al velocista Usain Bolt, l’uomo più veloce del mondo sui 100 metri, il ruolo di ambasciatore del modello Nissan GT-R, supercar estrema in grado di coprire lo 0-100 km/h in 2,7 secondi e di raggiungere la velocità massima di 315 km/h.

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Giovedì 17 Aprile 2014 - Ultimo aggiornamento: 11:26 | © RIPRODUZIONE RISERVATA