Il trimarano Maserati impegnato durante la regata alle Antille

Poco vento, Maserati vola ma non basta: la barca del Tridente seconda ai Caraibi

di Sergio Troise
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ANTIGUA - Vento troppo debole per volare sull’acqua a velocità costante. Per questo motivo Maserati Multi70, il trimarano affidato a Giovanni Soldini e al suo equipaggio per promuovere l’immagine del Tridente nel mondo, si è dovuto accontentare del secondo posto nella nona edizione della RORC Caribbean 600 Race, una delle regate oceaniche più complesse e impegnative, che prevede il passaggio tra 11 isole caraibiche, con partenza e arrivo ad Antigua.
 

 

Su 80 barche al via, la lotta per la vittoria si è risolta in un lungo match-race tra il trimarano italiano e l’americana Phaedo3, che alla fine ha vinto tagliando il traguardo al largo di Charlotte Point (Antigua), con 13 minuti di vantaggio sulla barca italiana. A causa della mancanza di venti forti, però, è rimasto imbattuto il record stabilito nel 2016 proprio da Phaedo (31 ore, 59 minuti e 4 secondi).

Maserati Multi70 e Phaedo3 hanno regatato nella Classe MOCRA riservata ai multiscafi e hanno concluso la regata molto prima del resto della flotta di 80 partecipanti, composta per la maggior parte da monoscafi. I due team hanno ingaggiato una battaglia senza esclusione di colpi per quasi tutta la regata e il maggior distacco tra le due barche è stato di 13 miglia, quando Maserati è stata rallentata da una zona di bonaccia prima di raggiungere Guadalupa.
 

Il trimarano italiano ha recuperato velocità e al giro di boa successivo, ovvero a Iles des Saintes, nel punto più a Sud del percorso di regata, è tornato in gara per la conquista del primo posto: una brezza più sostenuta nelle ultime 100 miglia ha consentito al trimarano italiano di raggiungere velocità di 30 nodi, con l’equipaggio impegnato al massimo per cercare di superare gli avversari prima dell’arrivo. Ma non è andata così: Phaedo3 ha doppiato per primo la minuscola Redonda Island e ha puntato la prua sulla linea di arrivo con un vantaggio che nessuna scelta tattica avrebbe potuto annullare.

Dopo l’arrivo Soldini ha fatto i complimenti all’equipaggio vincitore di Phaedo3 per non aver praticamente compiuto errori durante la regata. Provato dalla stanchezza ma felice, lo skipper italiano si è anche congratulato con il suo equipaggio. «Siamo molto contenti e penso che abbiamo portato a termine una buona regata» ha dichiarato sulla banchina di Antigua. E ha aggiunto: «Ci sono state poche condizioni ideali per la nostra barca. Per la maggior parte del tempo il vento ha soffiato a soli dieci nodi di intensità, una situazione in cui i nostri foil ci rallentano».

I foil sono appendici alari che aiutano la barca a sollevarsi sull’acqua. Il trimarano Maserati ne adotta uno standard sul lato destro e uno appositamente progettato sul sinistro. Ma in regata l’imbarcazione è stata in grado di sollevarsi al meglio solo due volte. Il volo più importante è avvenuto poco dopo la partenza, quando Maserati ha superato in velocità Phaedo3. Poi il calo di vento ha modificato la situazione e non c’è stato più niente da fare.

«Per noi è stata una regata importante», ha detto comunque lo skipper. «Regatando così vicini a Phaedo3 abbiamo potuto analizzare molte cose. Abbiamo imparato davvero tanto su come ottenere il massimo dalla nostra barca». A bordo di Maserati Multi70, c’erano, oltre a Giovanni Soldini, Guido Broggi, Vittorio Bissaro, François Robert, Oliver Herrera, Carlos Hernandez, Francesco Malingri e Matteo Soldini. All’ultimo momento ha rinunciato a imbarcarsi John Elkann, preoccupato proprio dall’assenza di vento forte, condizione che avrebbe ritardato l’arrivo ad Antigua, costringendolo a mancare improrogabili impegni di lavoro.

Il prossimo appuntamento per Maserati Multi70 è la Transpacific Race che partirà da Los Angeles alla volta delle Hawaii il prossimo luglio. Il trimarano raggiungerà la costa Ovest degli Stati Uniti attraversando il Canale di Panama. Intanto Soldini spera che per allora Maserati Multi70 sia configurata in piena modalità foiling.

 

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Martedì 28 Febbraio 2017 - Ultimo aggiornamento: 01-03-2017 18:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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