La Renault Grand Scenic

Renault Scenic, un “Grand” viaggio con il modello a sette posti

di Nicola Desiderio
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BORDEAUX - Dove c’è Scenic non può mancare la versione allungata Grand Scenic che in Italia sarà commercializzata solo nella versione a 7 posti per completare l’offerta di Renault in questa fascia di mercato fondamentale, dove anche altre concorrenti si propongono in una doppia veste, talvolta caratterizzata esteticamente in modo diverso come accade, ad esempio, per le Citroen C4 Picasso e Grand Picasso e le Ford C-Max5 e C-Max7. Lunga 4,63 metri, la “Grand” aggiunge 22 cm, ha un passo che cresce da 2,73 a 2,8 metri e mettendo gli altri 15 cm sullo sbalzo posteriore.

Il risultato stilistico è interessante anche in questo caso, anche perché così sembra quasi una piccola Espace, pur essendo divisa dalla sorella maggiore di altri 20 cm ed essendo priva di alcuni plus tecnologici come le sospensioni a controllo elettronico e le 4 ruote sterzanti. Anche qui troviamo il sistema di ribaltamento automatico degli schienali posteriori One Touch Folding, esteso anche alla terza fila di sedili: i pulsanti sono all’interno del vano di carico, sul passaruota di sinistra. La capacità di carico che parte da 233 litri e si estende a 596 litri e, anche se il valore massimo non è stato dichiarato, tutto fa pensare che sia superiore alla variante di carrozzeria più corta. Identici in tutti i due casi gli allestimenti e le dotazioni, sia in tema di sicurezza, con i 6 airbag e tutto il corredo di ausili alla guida, sia di comfort, con qualche centimetro in più dei quali godere e anche portiere posteriori più ampie che rendono più agevole entrare ed uscire.

Identica anche la gamma motori, ma non si parte dal diesel 1.5 da 95 cv: la soglia di accesso è la versione da 110 cv, sia in versione “liscia” sia Hybrid Assist, moderatamente elettrificata, che offre dati di consumo ed emissioni identici (3,5 litri e 92 g/km di CO2) a quelli della Scenic 5 posti, mentre per altri motori il dichiarato è leggermente superiore, ma a bilanciarlo c’è il piccolo vantaggio di avere un litro di capacità in più per il serbatoio (da 52 a 53 litri). Molto simile la guida rispetto alla sorella gemella più corta, magari meno agile per il passo più lungo e soprattutto per un aggravio di peso di circa 100 kg. Vero pure che il carattere ancora più familiare della francese invita ad una condotta di guida ancora più rilassata, dunque meglio scegliere un motore con qualche cavallo e qualche newtonmetro in più per non avere imbarazzi quando si viaggia a pieno carico. Identica anche la gamma con quattro allestimenti più la Edition One di lancio con un prezzo che parte da 23.400 euro, dunque 1.500 euro in più rispetto alla 5 porte, ma l’arrivo è previsto un po’ più tardi, entro la fine del 2016.
 

 

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Venerdì 21 Ottobre 2016 - Ultimo aggiornamento: 20:51 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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