L'Alfa Romeo Quadrifoglio sulla pista del Nurburgring

Stelvio Quadrifoglio dà spettacolo al Nurburgring. Il Suv Alfa batte il record dell' “Inferno Verde”

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NURBURGRING - Record sul giro per Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio sull’impegnativo circuito tedesco del Nurburgring. Gli oltre 20 chilometri della Nordschleife (anello nord) sono infatti stati percorsi da uno Stelvio in variante “top” da 510 cv nel tempo record di 7 minuti, 51 secondi e 7 decimi, migliorando così di ben 8 secondi il precedente primato della categoria Suv. Al volante il pilota Fabio Francia, lo stesso che sempre sul circuito del Nurburgring aveva realizzato il record nella categoria berline quattro porte a bordo della Giulia Quadrifoglio con il tempo di 7 minuti e 32 secondi.
 

A contribuire a questo eccezionale risultato il mix di passione italiana, di lavorazioni di alta qualità e d’innovazione che sono alla base del primo Suv della storia ultracentenaria del marchio Alfa Romeo. Stelvio Quadrifoglio è costruito con materiali leggeri e all’avanguardia e offre un perfetto bilanciamento del peso (50/50 tra avantreno e retrotreno) e si avvale di una scocca con la migliore rigidità torsionale del segmento. Tra le altre unicità l’esclusivo albero di trasmissione in fibra di carbonio e il rapporto di sterzo più diretto disponibile sul mercato.

Cuore generoso di questo Suv ad alte prestazioni è il propulsore 2.9 V6 a iniezione diretta 24 valvole Twin-Turbo Intercooled, che eroga 510 cv e 600 Nm di coppia. Progettato per esaltare la nuova architettura Alfa Romeo in alluminio, questo Twin-Turbo in alluminio presenta una compatta architettura con V tra le bancate a 90 gradi, ed è stato disegnato per mantenere basso il baricentro all’interno del telaio. Il motore di Stelvio Quadrifoglio è abbinato al cambio automatico a otto marce azionabile da palette al volante - con calibrazione specifica che consente cambiate in soli 150 millisecondi in modalità Race - e e il sistema di trazione integrale Q4 di serie.

Stelvio Quadrifoglio propone inoltre elementi tecnologici unici, tra cui il selettore Alfa DNA Pro con quattro modalità di guida (inclusa la modalità Race), il differenziale Torque Vectoring, le sospensioni adattive Quadrifoglio e un sistema di disattivazione dei cilindri che consente di ottimizzare il consumo di carburante. Inoltre Stelvio Quadrifoglio può essere completato con sedili sportivi Sparco ultra-leggeri con guscio in fibra di carbonio, progettati per essere i più leggeri del segmento e offrire al tempo stesso il massimo confort nei lunghi viaggi e i freni carbo-ceramici Brembo ad altissime prestazioni.

Questa ennesima dimostrazione della validità del Suv Stelvio (il video del record è visibile al link: https://www.youtube.com/watch?v=HrU00xoUy8A&feature=youtu.be) conferma come Alfa Romeo abbia perfettamente centrato gli obiettivi del progetto: creare un Suv in cui si fondessero perfettamente prestazioni e dinamica di guida da autentica auto sportiva, stile italiano e tecnologia motoristica con le doti di comfort e abitabilità tipiche della fascia alta del segmento.

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Venerdì 29 Settembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 30-09-2017 07:21 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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1 di 1 commenti presenti
2017-09-29 12:46:04
Quello che mi impressiona non è tanto il tempo sul giro in assoluto, ma la piccola differenza che c'è, in ordine di secondi, fra lo Stelvio e la Giulia. 19" dopo 20 chilometri sono un'inezia se paragonati alla differenza sostanziale che esiste fra i due mezzi. Lo Stelvio, per quanto potente e assettato, resta pur sempre un SUV. La Giulia nasce invece per divorare la strada in velocità.