La BMW Vision Future Luxury esposta al salone di Pechino

BMW Vision Future Luxury,
le ammiraglie avranno un domani

di Giampiero Bottino
  • condividi l'articolo

PECHINO - Un'ammiraglia che più ammiraglia non si può. Bella, lussuosa e tecnologica. Una vettura che sembra tagliata su misura per soddisfare il desiderio dei tycoon cinesi di esibire i simboli della propria ricchezza e del proprio status. Non a caso la BMW ha scelto il Salone di Pechino per svelare al mondo la Vision Future Luxury.


Già nel nome, questa imponente concept car dichiara il proprio ruolo: esplorare i possibili sviluppi del design di Monaco, perché - come spiega il Senior vice president responsabile del design del gruppo Adrian van Hooydonk «la tecnologia innovativa e il lusso moderno sono sempre stati una parte importante del DNA del marchio, e questi concept davvero visionari servono mostrano dove possiamo andare, oltre a fornirci nuove motivazioni e ispirazioni».

L'innovazione la fa da padrona, a partire dall'impego di materiali compositi sperimentali messi a punto per coniugare lusso, robustezza e leggerezza piuttosto che dai tre display che si intrecciano formando un quadro strumenti futuribile ma fedele, nella disposizione avvolgente, alla tradizionale filosofia BMW della strumentazione sempre orientata verso il guidatore. L'effetto 3D contribuisce a «immergere» chi sta al volante nelle numerose informazioni fornite dagli schermi e a offrire una sensazione di grande profondità e spaziosità.

Un altro passo nel futuro è costituito dall'Head-up display che proietta sul parabrezza, rendendole visibili senza distogliere gli occhi dalla strada, numerose utili informazioni: dalla segnaletica stradale alla possibilità di sovrapporre alla mappa di navigazione le immagini reali dell'ambiente circostante. Il passeggero anteriore dispone poi di un proprio display informativo collegato a quello del guidatore e gestibile tramite un pannello tattile tramite il quale effettuare lo scambio di informazioni. Tramite le sofisticate App realizzate per il ConnectedDrive, il Luxury Concierge consente per esempio al passeggero di prenotare i biglietti per il teatro senza distrarre chi si trova al volante.

Trattandosi di una super ammiraglia, particolare attenzione è dedicata a chi trova posto nelle due comodissime, spaziose e tecnologiche poltrone singole posteriori. Ciascuno dispone per esempio di un proprio display che può essere gestita tramite un tablet touch-screen dedicato e staccabile che consente per esempio di interagire con i display anteriori, scambiandosi le relative informazione, a di accedere individualmente al sempre più ricco bouquet di servizi offerti dal BMW ConnectedDrive.

Un'altra freccia all'arco dell'ammirata show car bavarese, della quale non sono stati diffusi i dettagli tecnici anche perché si tratta di un puro dimostratore tecnologico, è costituita dai gruppi ottici, che aprono davvero una luminosa finestra sul futuro: quello anteriori sono costituiti da luci a laser, capaci di moltiplicare per dieci l'efficacia dei Led oggi tanto di moda, mentre quelli posteriori sono realizzati con l'altrettanto avanzata tecnologia Oled (led organici) che apre la strada a un trattamento completamente nuovo dei classici fari posteriori BMW a forma di L. Alla base di questa soluzione c'è un polimero capace di emettere luce in modo uniforme da tutta la superficie, nonostante si tratti di un materiale estremamente flessibile. La «pellicola» Oled utilizzata sulla BMW Vision Future Luxury è 400 volte più sottile di un capello umano.

  • condividi l'articolo
Sabato 31 Maggio 2014 - Ultimo aggiornamento: 10-06-2014 03:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA