Fino al primo maggio il porto di Gaeta ospita la nona edizione dello Yacht Med Festival, la fiera internazionale dell economia del mare che lo scorso anno ha richiamato trecentomila visitatori.

Yacht Med Festival, a Gaeta va in scena la fiera internazionale del mare

di Sergio Troise
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GAETA - Dopo l’automotive, timidamente si avvicina alla formula ecologica della motorizzazione ibrida anche la nautica. A Gaeta, dove è in pieno svolgimento lo Yacht Med Festival (22 aprile/primo maggio) è stata presentata la prima sperimentazione di natante ibrido avviata dal Cantiere Azzurra. Secondo i responsabili del progetto, la barca così motorizzata dovrebbe consentire un risparmio del 30% sui consumi di carburante e garantire una riduzione delle emissioni nocive del 65%. Valori sulla carta molto interessanti. Tuttavia le prime prove in mare avranno inizio soltanto a giugno.

Il natante ibrido non è l’unica novità del settore nautico presentata alla manifestazione organizzata dalla Camera di Commercio di Latina in collaborazione con Unioncamere Lazio e con il patrocinio di AIPS Europe e Istituto del Commercio Estero. Anche se l’evento si è ritagliato un ruolo specifico legato ai temi dell’internazionalizzazione e alla presentazione del rapporto annuale sull’economia del mare, l’edizione 2016 dello Yacht Med Festival ha visto anche il debutto del nuovo 48 IN, evoluzione dell’Incredibile 45 del Gruppo Rizzardi: una barca concepita per chi ama le prestazioni ma non vuole rinunciare al comfort. La velocità di crociera dichiarata è di 38 nodi, quella di punta 44. Tre cabine e due bagni sono a disposizione dell’armatore e degli ospiti, e non manca la cabina marinaio con annesso servizio. In totale, la barca può ospitare 12 persone.

Oltre alle novità dell’industria nautica, lo Yacht Med festival ha focalizzato l’attenzione sul mare “come risorsa economica in grado di aprire nuove opportunità di crescita e di sviluppo”. In questa ottica, l’evento ha inserito nel ricco cartellone incontri, workshop e tavole rotonde che hanno approfondito il rapporto tra mare e spettacolo, mare e cultura, mare e sport, e sugli interessi da condividere tra paesi del Mediterraneo (e non solo). Non è mancato un momento di riflessione, in occasione dell’anno del Giubileo della Misericordia.

Momento clou la presentazione del quinto rapporto sull’economia del mare, che definisce il valore di quella che è stata definita “un’economia strategica per il Paese, con 1.500 Km di costa, 800.000 occupati, 181.000 imprese e 45 miliardi di euro di valore aggiunto prodotto. Nel Lazio – è stato spiegato – l’economia del mare vale 32.000 imprese (pari al 5,1% del totale), 116.000 lavoratori e 6 miliardi di valore aggiunto, pari al 15% del totale nazionale”.

Nel programma si è conquistato un ruolo particolare la serata di gala per il conferimento degli Yacht Med Awards, riconoscimenti assegnati a personalità dello sport, del cinema, dell’imprenditoria e della cultura come Vincenzo Salemme, Valerio Caprara, Claudio Gubitosi, Umberto Scipione, Patrizio Oliva, Maria Felicia Carraturo, Franco Porzio, Cesare D’Amico, Giancarlo Cangiano e Antonio Schiano. Nel corso della stessa serata, sfilata dell’associazione “I Milleculure del mare”, con la presenza di Diego Occhiuzzi e Massimiliano Rosolino.

Gran cerimoniere dello Yacht Med Festival è Vincenzo Zottola, presidente di Unioncamere Lazio e della camera di Commercio di Latina, il quale ha tenuto a ricordare che al centro del programma sono stati posti internazionalizzazione e integrazione. “Abbiamo voluto proseguire il percorso intrapreso negli scorsi anni – ha dichiarato Zottola - rafforzando e avviando nuove partnership internazionali di grande rilevanza, tra cui il nuovo patto di cooperazione con l’Ente del Turismo Iraniano per lo sviluppo del turismo e del business Italia-Iran, e abbiamo rinnovato la collaborazione tra le Camera di Commercio tunisina e italiana, grazie alla quale organizzeremo la prima edizione dello Yacht Med Festival Lazio Blue International in Tunisia”. Se non bastasse, Zottola ha annunciato anche un accordo siglato con lo Xiamen International Boat Show, salone dedicato all’industria nautica cinese, e quello con il Municipio di Sestrorezk, appartenente all’unione comunale di San Pietroburgo.

Tra i tanti eventi collaterali, ha catturato l’attenzione l’esposizione, in anteprima mondiale, di sei magnifiche perle ritrovate per caso, durante una normalissima cena a Salerno, nel 2014. Secondo gli esperti, si tratta di 5 perle grandi più una piccola, trovata all’interno di quella “madre”, totalmente compatibili con la specie Crassostrea Gigas. “Lo ha stabilito una perizia dell’Istituto gemmologico nazionale e della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli”, ha spiegato il proprietario delle perle, Giuseppe Di Bianco, durante il suo intervento a Gaeta.
 

 

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Venerdì 29 Aprile 2016 - Ultimo aggiornamento: 30-04-2016 18:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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