La Peugeot 208 XY nel caratteristico colore viola

Peugeot 208, a Parigi la famiglia cresce:
arriva l'elegante XY e la sportiva GTi

di Nicola Desiderio
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PARIGI - La Peugeot 208 è già un successo, ma al Salone di Parigi la gamma viene ampliata con l’allestimento XY e con l’attesissima GTi da 200 cv destinata a rinverdire i fasti delle celebri 205 GTi degli anni ’80 per le sue prestazioni e il divertimento di guida offerto.

Il colore viola. La XY si posiziona al vertice della gamma per il livello di allestimento distinguendosi anche per i particolari estetici come i fari anteriori che utilizzano i Led per le luci diurne e i gli indicatori di direzione, i particolari cromati e laccati e infine in viola Purple che si ritrova sui retrovisori, sui loghi del Leone e persino sui cerchi da 17 pollici Mercure in tinta antracite e finitura diamantata. Il viola firma anche la carrozzeria con l’esclusiva tinta Purple Night disponibile insieme ad altre 6 e sulle quali possono esser applicate strisce adesive, per chi desidera un accento un po’ più sportivo. La personalizzazione e gli stessi temi cromatici si spingono ovviamente anche nell’abitacolo. Le impunture dei sedili rivestiti in Mithy, TEP PU Prestige e in Alcantara sono anch’esse Purple mentre le decorazioni utilizzate per la plancia sono in cromo Belem e in bronzo scuro. Il fondo della strumentazione è in alluminio, così come la pedaliera, accompagnata – volendo – da tappetini esclusivi che riprendono i colori e i materiali utilizzati nel resto dell’abitacolo. Per i rivestimenti si possono scegliere due combinazioni: pelle Club Nappa in nero o bronzo da sola oppure in combinazione con l’Alcantara. Il volante è rivestito in pelle pieno fiore. Da cittadina chic la possibilità di avere il sistema di parcheggio semiautomatico se i sensori non bastano e l’esclusivo sistema infotelematico con schermo a sfioramento da 7 pollici.

Solo 4 cilindri. Naturalmente si possono avere il climatizzatore automatico bizona, il tetto panoramico Ciel con illuminazione perimetrica ad effetto cometa, il poggiabraccia anteriore, i fari anteriori con funzione di svolta e l’antifurto. Tecnicamente non si registrano variazioni per la XY tranne un leggero allargamento della carreggiate anteriore di 10 mm e posteriore di 20 mm. Per questo allestimento sono previsti solo i motori 4 cilindri, tutti da 1,6 litri: i benzina aspirato da 120 cv e turbo ad iniezione diretta da 156 cv e quelli a gasolio e-HDi con sistema micoribrido e potenze di 115 cv e 92 cv, quest’ultima disponibile con il cambio manuale a 5 rapporti o robotizzato a 6 rapporti per un consumo medio di 3,4 litri/100 km ed emissioni di CO2 pari a 98 g/km.

Tre lettere, una leggenda. Ben altra destinazione ha la GTi, tre lettere che vogliono dire sportività allo stato puro in un formato compatto. Così come la XY, la GTi avrà solo la carrozzeria tre porte e rievoca l’omonima versione della 205 con un fregio cromato che si prolunga dietro il gomito della finestratura laterale. Diversi i particolari che ne sottolineano la sportività come i parafanghi più ampi, con quello posteriore integrato da un diffusore dove si trova il terminale di scarico doppio cromato a sezione trapezoidale. Non poteva mancare il rosso utilizzato per circondare il marchio, la calandra e le pinze dei freni insieme ad altri particolari cromati. Rosso, nero e cromo lucido abbelliscono anche l’abitacolo e i sedili hanno il logo GTi cucito in rosso, così come la leva del freno di stazionamento e i volante, e sono rivestiti in Nappa pieno fiore. Sportiva anche la strumentazione con cifre rosse, lancette bianche e quadranti in alluminio spazzolato. In alluminio anche il pomello della leva del cambio e la pedaliera.

Tanti cavalli, poco peso. Assetto e meccanica sono ovviamente la parte più interessante. Le sospensioni presentano molle e ammortizzatori più duri, barre antirollio maggiorate inoltre gli attacchi delle culle che sorreggono i cinematismi sono stati resi più solidi. Adeguati anche la taratura dello sterzo, dell’ESP (completamente disinseribile) e i freni con dischi da 302 mm anteriori auto ventilanti e da 249 mm posteriori. Il motore infine è il sofisticato 1,6 litri turbo a iniezione diretta con distribuzione a fasatura e alzata variabile che eroga 200 cv e 275 Nm sin da basso regime, per avere spinta e reattività. Eloquenti la prestazioni: la 208 GTi brucia lo 0-100 km/h in meno di 7 secondi, chiude il km in 27 secondi e soprattutto riprende in quinta marcia da 70 a 120 km/h in meno di 7 secondi. Merito del motore, ma anche del peso ridotto, uno dei punti di forza della nuova 208. La GTi fa segnare alla bilancia 1.160 kg e questo condiziona positivamente anche i consumi e le emissioni con un dato di 145 g/km di CO2. L’arrivo della XY e della GTi è previsto entro la fine dell’anno e a breve sarà comunicato anche il listino.

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Sabato 29 Settembre 2012 - Ultimo aggiornamento: 14-06-2017 12:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA