Grinta ed eleganza: ecco il mix perfetto della CLS Shooting Brake griffata AMG

Mercedes CLS Shooting Brake AMG:
accelera la coupé-wagon appena arrivata

di Sergio Troise
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NAPOLI - La prima Shooting Brake della storia Mercedes non è ancora arrivata sul mercato (l’appuntamento è per metà ottobre) ma la casa tedesca ha già pronta la versione AMG, prevista per il mese successivo. Sarà, come l’auto da cui deriva, una originale coupè/station wagon dal design inconfondibile, con grandi spazi nell’abitacolo ed un bagagliaio rivestito in legno di ciliegio americano in puro stile yacht, ma con la potenza e le prestazioni di una supercar, com’è tradizione della dependance sportiva della casa di Stoccarda, che proprio quest’anno festeggia il 45° anniversario.

Stile e potenza. Come sempre, la versione AMG si distingue al primo sguardo per una serie di ritocchi estetici e funzionali, che in questo caso riguardano la grembialatura anteriore, la griglia del radiatore, il cofano motore, prese d’aria, minigonne, diffusore posteriore, fari a Led, cerchi in lega (da 19”), vernici speciali, targhette di riconoscimento. Ma la differenza sostanziale, naturalmente, sta sotto al cofano: il motore V8 5,5 litri biturbo della CLS 63 AMG Shooting Brake raggiunge ora la potenza di 525 cv/700 Nm (la versione più spinta della Shooting Brake “normale” arriva a 508 cv), con possibilità di arrivare fino a 557 nell’allestimento Edition 1, che guadagna anche 100 Nm e una serie di dotazioni esclusive. Il cambio sportivo a 7 marce AMG Speedshift e l’assetto sportivo AMG Ruide Control completano il quadro di questa sofisticata station wagon tuttagrinta “bloccata” dall’elettronica alla velocità massima di 250 km/h e in grado di passare da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi (4,3 la Edition 1). Un’auto decisamente originale, ma a ben guardare in linea con una tradizione formatasi attorno al concetto di station wagon hi-performance con le Mercedes CLS AMG 55 del 2004, CLS 63 del 2006 e del 2011.

Non solo cavalli. Il poderoso V8 biturbo rivisitato da AMG è un gioiello di potenza ed efficienza. Ma è un capolavoro d’ingegneria anche il cambio a 7 rapporti dotato del sistema automatico di doppia debraiata per li scali di marcia, funzione race-start per le partenze “corsaiole” e 4 programmi selezionabili a scelta di chi guida. In modalità Controlled Efficiency è sempre attiva la funzione ECO start/stop, che disattiva il motore 8 cilindri a vettura ferma; in modalità “S” (Sport), “S+” (Sport Plus) e “M” (Manual) motore e cambio presentano, in progressione, un’agilità più spiccata e gli innesti delle marce risultano più rapidi. Assetto, sterzo ed impianto frenante sono in piena sintonia con il resto: si chiama AMG RIDE CONTROL il sistema di sospensioni (in acciaio sull'asse anteriore, pneumatiche su quello posteriore), con regolazione elettronica del livello. Secondo le anticipazioni fornite dalla casa, gli ammortizzatori a gestione elettronica sono in grado di variare automaticamente il loro comportamento a seconda della situazione di guida, riducendo se necessario anche l’angolo di rollio. Il guidatore ha comunque la possibilità di scegliere fra tre modalità di assetto: Comfort, Sport e Sport+. Basta schiacciare un pulsante e l’auto si adegua alle esigenze del momento. Non manca il bloccaggio del differenziale posteriore. La versione AMG della CLS 63 nasce comunque con una carreggiata più larga di 56 mm e con un camper negativo ottimizzato, a vantaggio della tenuta di strada. Presumibilmente diverse anche le risposte dello sterzo elettromeccanico, dotato ora di un rapporto di trasmissione più diretto e di una servoassistenza variabile in funzione dell’assetto. A richiesta, inoltre, è disponibile un mega impianto frenante carboceramico firmato AMG, con dischi da 360 mm ventilati e forati molto simili a quelli usati nel DTM.

Lusso e tecnologia. Date per scontate le alte prestazioni, la versione AMG della CLS 63 ricalca l’eleganza degli interni della SB “normale” e l’ampia dotazione di optional qualificanti. Tra questi spicca il pianale di carico in legno di ciliegio americano, un rivestimento di gran pregio tradizionalmente utilizzato per il design di interni di alto livello, per mobili di qualità superiore e per allestimenti nautici di prestigio. Per sottolineare la bellezza naturale del legno, le superfici vengono levigate, impregnate ed oliate. E’ così che la CLS 63 AMG esalta il binomio eleganza-prestazioni. Una formula collaudata e vincente, che testimonia l’impegno di Mercedes, attraverso AMG, sul fronte dell’innovazione e delle tecnologie avanzate. Un altro spread che si allunga.

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Lunedì 16 Luglio 2012 - Ultimo aggiornamento: 14-06-2017 11:39 | © RIPRODUZIONE RISERVATA