La nuova generazione di Nissan X-Trail durante la prova su strada

Nissan, X-Trail cambia marcia:
la nuova generazione è crossover

di Giampiero Bottino
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LISBONA - L'evoluzione della specie. Con la nuova generazione l'X-Trail cambia rotta, abbandonando lo stile austero e squadrato che lo avvicinava ai modelli Nissan più votati al fuoristrada (Patrol e Pathfinder) per passare alare le linee morbide e arrotondate tipiche della specie crossover, ampiamente rappresentata nella gamma del marchio giapponese dal pretenzioso Murano, dalla compatta e originale Juke, ma soprattutto della top seller Qashqai cha al nuovo X-Trail ha fornito non pochi spunti stilistici.


Provato su un percorso scenografico, ma non sempre facile da interpretare anche per il sofisticato sistema di navigazione, ha dimostrato di essersi perfettamente padrone del nuovo ruolo di spaziosa e confortevole vettura dagli interni nettamente migliorati per qualità dei materiali e cura delle finiture, con un'attenzione ai dettagli degna di una berlina di alto livello ed equipaggiamenti e tecnologie di alto livello. E con l'opportunità dei 7 posti che la porta in un certo senso a prendere il posto della Qashqai+2 uscita dal listino con il recente cambio di generazione.

Erede di una tradizione importante certificata dagli oltre 1,7 milioni di esemplari venduti nel mondo (un terzo dei quali in Europa) dal 2001, il nuovo X-Trail si presenta come un ponte tra i due mondi, quello dei Suv e quello dei crossover, cercando di attingere al meglio di entrambi. Lungo 4.643 mm (8 in più del modello precedente) ma con un passo (2.706 mm) aumentato di ben 76 mm a tutto vantaggio dell'abitabilità, soprattutto posteriore, e un'altezza calata di 5 mm, la nuova generazione vanta proporzioni più automobilistiche rispetto alla progenitrice.

Se la comunanza stilistica con la nuova Qashqai appare evidente, ci pensano le dimensioni a marcare la differenza: la new entry è più lunga di 26,6 cm, più alta di 10 e ha un passo superiore di 6 cm. Nell'abitacolo è passata un'autentica rivoluzione, fatta di materiali più ricercati, rifiniti e assemblati con estrema cura. Lo spazio non manca né per i passeggeri (quello per le gambe di chi siede dietro è aumentato del 20%) né per i bagagli. Questi ultimi, oltre a contare su una capacità di carico minima di 550 litri, aumentabile in base alle necessità grazie ai sedili posteriori con suddivisione 40-20-40 che possono scorrere in avanti fino a 20 cm e hanno gli schienali abbattibili singolarmente. Se poi si reclina anche quello del passeggero anteriore, c'è spazio per oggetti lunghi fino a 2,6 metri. Ad agevolare le operazioni di carico concorrono i pannelli collocabili a diverse altezze e il portellone a comando elettrico.

A rendere molto accogliente l'abitacolo concorrono i sedili, comodi e ben conformati, e l'effetto teatro al quale sono ispirate le tre file di posti, ciascuna collocata leggermente più in alto di quella precedente per garantire a tutti gli occupanti (meglio se quelli degli ultimi due posti non sono alti come corazzieri) la possibilità di godersi il panorama. A completare la sensazione di ariosa capacità concorre il tetto panoramico apribile che, assieme all'adozione dei fari a Led, costituisce una delle novità più evidenti dell'X-Trail di terza generazione.

Sulle strade che si snodano tra le campagne alla sinistra del Tago, di fronte a Lisbona, il nuovo X-Trail ha confermato la validità della formula: equilibrato e prevedibile nel comportamento stradale, si è ben destreggiato in tutte le situazioni sia nella versione a 4 ruote motrici disponibile solo con il cambio manuale a 6 marce sia con la trazione anteriore che si può abbinare anche alla nuova trasmissione automatica XTronic, un cambio a variazione continua che nel campo delle prestazioni elevate offre e sensazioni di un cambio convenzionale con convertitore di coppia, rapido ed elastico anche se meno fluido rispetto ai doppia frizione che oggi vanno per la maggiore.

Grande merito per l'ottimo comportamento dinamico va al moderno turbodiesel 1.6 da 130 cv che ha confermato le sue eccellenti doti di elasticità e di linearità nell'erogazione della potenza, unite a un'esemplare efficienza - favorita anche dal peso diminuito di 90 kg rispetto alla precedente generazione - che si traduce in emissioni di CO2 davvero contenute in rapporto alle caratteristiche del mezzo: nel ciclo combinato Ue, 129 g/km per l'X-Trail a due ruote motrici con cambio manuale, 135 se la trasmissione è X-Tronic e 139 (-18% rispetto al modello attuale) per la versione con trazione integrale Nissan All Mode 4x4-i.

A livello di dotazioni tecnologiche, la new entry conferma che la spinta all'innovazione fa parte del Dna del brand. Non mancano, ovviamente, le possibilità di collegamento e interazione con il mondo esterno e con il web offerte dal sistema NissanConnect che integra il navigatore arricchito per l'occasione della funzionalità Send to Car di Google che consente di impostare un percorso sul computer di casa per poi inviarlo alla vettura con un semplice click.

Per quanto riguarda la sicurezza, il Nissan Safety Shield comprende quanto di più moderno può offrire la tecnologia e offre una prova concreta dell'impegno della casa per costruire un futuro a incidenti zero. Appoggiandosi anche alle microcamere e ai sensori che garantiscono il controllo a 360 gradi dell'ambiente circostante, il sistema individua gli oggetti (e le persone) in movimento, previene il superamento involontario dalla linea di corsia, sorveglia l'angolo cieco, si affida a un sistema radar per attivare la frenata automatica in caso di possibile impatto, misura il grado d'attenzione del guidatore, legge la segnaletica stradale e disattiva automaticamente i fari abbaglianti quando si incrocia un altro veicolo o ci si avvicina troppo a quello che precede.

In Italia il lancio commerciale del nuovo X-Trail è in programma nel fine settimana del 20-21 settembre con una gamma basata sul solo motore da 130 cv e sui consueti livelli di allestimento Visia (solo per il 2 ruote motrici con cambio manuale), Acenta (che rappresenterà il 65% delle vendite) e Tekna. Listino è compreso tra 27.500 e 34.300 euro, con un target che Bruno Mattucci, da poco più di un mese managing director di Nissan Italia, indica in 3.000 unità entro la fine dell'anno.

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Domenica 18 Maggio 2014 - Ultimo aggiornamento: 25-05-2014 22:58 | © RIPRODUZIONE RISERVATA