La Mercedes Classe E coupè

Mercedes Classe E, una famiglia stellare: in viaggio con la nuova Coupé

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

GIRONA - Una Gran Turismo per un turismo grande. Con la nuova Mercedes Classe E Coupé si può viaggiare straordinariamente comodi, ma si può anche guidare in modo estremamente sportivo: ogni riferimento alla E 400 4Matic da 333 cavalli che in 5,3 secondi schizza fino ai 100 non è per niente casuale. L’aggiornato modello è spazioso ed è stato sviluppato sulla stessa piattaforma del “capolavoro d’intelligenza”: è la penultima declinazione della famiglia già formata dalla berlina, dalla familiare, dalla All Terrain e che verrà completata dalla cabrio.

L’auto con la Stella a tetto spiovente assicura un turismo tecnologico, grazie ad una serie di equipaggiamenti anche integrati in specifici pacchetti che difendono il valore dell’usato: ne fanno parte il Drive Pilot che anticipa la guida semi automatica o il Mercedes me, il servizio di concierge personalizzato. L’assistenza attiva alla frenata, l’Attention Assist e la funzione che aiuta a tenere la traiettoria in caso di vento fanno parte delle dotazioni standard. L’entry level italiano di Classe E Coupé ha un prezzo di 56.050 euro e fino all’inserimento a listino di nuove motorizzazioni include la trasmissione automatica a 9 rapporti 9G-Tronic. Gli allestimenti sono quelli “tradizionali”: Sport, Business Sport (oltre 3.100 di differenza), Amg Line (quasi 9.200 euro in più) e Premium Plus (più di 80.000 euro). Esteticamente la nuova E Coupé incarna «la fase successiva nell’evoluzione del nostro linguaggio formale», spiega Gordon Wagener, numero uno design di Daimler.

La matita tedesca che ha ringiovanito l’immagine del marchio aggiunge che il diesgn è «pulito, fatto di superfici ampie, linee essenziali e forme sensuali». Una sorta di minimalismo emozionale modellato su una carrozzeria di 4,826 metri, oltre 12 centimetri di lunghezza in più rispetto a prima (11,3 di passo guadagnati). L’auto è cresciuta anche di 74 millimetri in larghezza. Le nuove proporzioni non hanno inciso sull’aerodinamica, che malgrado le ruote maggiorate ma con un cofano “dilatato” ed un parabrezza più inclinato, resta la migliore del segmento con un Cx pari a 0,25.

L’assetto è stato ribassato di 15 millimetri a beneficio della sportività: si tratta di uno dei benefici del sistema Direct Control, cioè le sospensioni selettive di serie. A richiesta sono disponibili sia il Dynamic Body Control dotato di elementi regolabili con funzioni Comfort, Sport e Sport+, sia il più raffinato Air Body Control, le sospensioni pneumatiche multicamera con stabilizzazione del rollio e del beccheggio che offrono cinque impostazioni.
La gamma attuale, che include le unità E 220 d da 194 cavalli a trazione posteriore da 25 chilometri per litro di percorrenza dichiarata e quattro ruote motrici, verrà ampliata con l’E 200 a benzina abbinata al cambio manuale a sei marce.
 

 

  • condividi l'articolo
Domenica 25 Giugno 2017 - Ultimo aggiornamento: 26-06-2017 11:54 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti