La nuova Dacia Logan MCV

Dacia Logan MCV, il bello del low cost:
una super wagon che parte da 8.900 euro

di Giampiero Bottino
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MILANO - Chiamatela pure low cost, ma non definitela povera o rustica perché l'affermazione non corrisponderebbe alla realtà. La nuova Dacia Logan MCV si inserisce a pieno titolo nella linea seguita dal brand romeno che ha ormai dimenticato i panni dimessi e la qualità approssimativa della prima Logan, la non indimenticabile berlina che nel look e nei contenuti tradiva l'origine di vetture pensata soprattutto per le esigenze tutt'altro che sofisticate dei mercati di nuova motorizzazione.

L'evoluzione. Tanto spaziosa da meritarsi l'inedito acronimo di MCV, che sta per Multi Convivial Vehicle (cosa faremmo senza l'inesauribile la fantasia degli uomini del marketing?), la multispazio che viene dall'Est - è prodotta nella fabbrica di Pitesti - sfoggia un look gradevole e moderno, allineato a quello della Duster che nel 2010 ha inaugurato il nuovo corso stilistico dettato da Laurens Van Den Acker, l'olandese che dopo avere rivoluzionato il design Renault sta facendo lo stesso con quello della controllata romena. Piacevole e tutt'altro che banale il muso, caratterizzato dalle due liste cromate che attraversano la griglia e sostengono il badge aumentato di dimensioni, quasi a sottolineare l'orgoglio di essere Dacia.

L'interno. Anche nell'accogliente abitacolo si colgono i segni della filosofia del marchio: nuovo il disegno della plancia impreziosita dagli inserti in metallo, niente fronzoli ma tanta attenzione alla concretezza e - adesso - anche alla cura nelle finiture e alla qualità di materiale e assemblaggi. È un insieme che rende gradevole la permanenza a bordo, anche perché non impone di rinunciare a quello che davvero serve in viaggio. In cinque si sta comodi e larghi, proprio come i bagagli che possono contare su un vano di 573 litri - best in class per una wagon di segmento C - che diventano 1.518 se si passa alla configurazione a due posti abbattendo gli schienali dei sedili posteriori. E se occorre, quando a bordo c'è solo il guidatore si possono caricare anche oggetti lunghi fino a 2,7 metri.

Le sinergie. La filosofia dell'alta qualità al miglior prezzo che supera il concetto low cost per fare di Dacia l'entry level al mondo Renault trova conferma nell'ampia condivisione delle tecnologie disponibili all'interno del gruppo: se la Duster ha ereditato la trazione integrale dalla Nissan, la Logan MCV deve alla capogruppo francese l'intera gamma motori, tutti di concezione moderna anche se la mancanza dello Stop & Start non consente di esibire l'etichetta Energy che contraddistingue la più recente famiglia di propulsori Renault.

I motori. Nonostante le potenze contenute parlino di un'auto che di certo non è nata per correre, su strada la nuova Dacia ha esibito prestazioni adeguate, condite da una rassicurante sobrietà dei consumi, in linea con una filosofia orientata a contenere non solo i listini, ma anche i costi d'esercizio. Importante per questo la funzione Eco Mode di serie: se utilizzata al meglio può determinare risparmi nell'ordine del 10%. Nella prova abbiamo apprezzato lo storico turbodiesel 1.5 dCi da 90 cv (il motore più venduto nella storia Renault, con oltre 10 milioni di unità utilizzate non solo nel gruppo, ma anche dalla Mercedes) che vanta emissioni di CO2 di 99 g/km sia la grande novità, il 3 cilindri 0.9 TCe turbo a benzina da 90 cv rivelatosi brillante e sobrio al tempo stesso. A completare la gamma provvedono il dCi 1.5 da 75 cv e il benzina 1.2 di pari potenza, disponibile anche nella versione bi-fuel a GPL.

Dotazioni. Essenziale ma non povera. Lo confermano le dotazioni disponibili che sono sofisticate, utili e sempre a prezzi Dacia: i sensori posteriori di parcheggio, il cruise control con regolatore e limitatore di velocità, soprattutto il Media Nav, sistema di navigazione con schermo touch screen da 7 pollici che costa 450 euro nel caso dell'allestimento Ambiance e 100 euro con il più ricco Laureate (il solo disponibile con il nuovo 3 cilindri a benzina), che già comprende di serie la radio CD e MP3, le connessioni Jack e USB, il Bluetooth con comandi al volante. In vendita dal 19 ottobre, la Logan MCV ha un listino compreso tra 8.900 e 12.050 euro, e seconda delle combinazioni tra motori e livelli di allestimento.

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Mercoledì 9 Ottobre 2013 - Ultimo aggiornamento: 14-10-2013 10:30 | © RIPRODUZIONE RISERVATA