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CAGLIARI - Al Rally di Sardegna (11-14 giugno 2015), fari puntati su Sébastien Ogier, il 31enne francese che guida la classifica piloti del Campionato del Mondo di Rally WRC. L'asso del volante, accanto al quale sulla Volkswagen Polo R WRC siede il connazionale Julien Ingrassia, ha vinto le ultimi due edizioni della prova italiana di rally.
Ma nel mondiale è a digiuno di successi dal 9 marzo. Dal Portogallo, dove si è disputata la quinta tappa del circuito iridato, arriva con un secondo posto e la polemica sul regolamento che gli impone di partire davanti nelle prove speciali costringendolo a “spazzare” il tracciato agli altri. Fra gli iscritti a questa edizione, solo Ogier ed il compagno di scuderia Jari-Matti Latvala, primo nel 2009 quando ancora guidava la Ford Focus RS WRC, hanno già vinto il Rally di Sardegna.
E Latvala è reduce dalla vittoria in Portogallo e sull'isola ha sempre ben figurato, anche quando guidava modelli di altre case. Gli organizzatori della rassegna – l'Automobil Club d'Italia con il supporto della Regione Sardegna – hanno ufficializzato il numero dei partenti: 61 equipaggi, malgrado la sesta prova del WRC non sia valida né per il mondiale Junior né per il trofeo Dmack. Secondo il presidente Angelo Sticchi Damiani “per caratteristiche tecniche, ambientazione e paesaggio il Rally Italia Sardegna è il più bello del Mondiale”.
Il Rally di Sardegna è subentrato a quello di Sanremo nel 2004 (affermazione del norvegese Solberg su Subaru Impreza WRC) e da allora è la tappa nazionale del circuito. Il numero uno dell'ACI spiega che la “difesa” dell'evento non è facile, ma ricorda il sostegno della Federazione Internazionale dell'Automobile (di cui è membro del Senato) sottolineato dalla presenza del suo massimo rappresentante, Jean Todt, che assieme a Michael Schumacher, è l'uomo cui è legata l'ultima grande stagione di trionfi di Ferrari in Formula 1.
Tra gli altri sono attesi oltre 370 giornalisti accreditati provenienti da ogni parte del mondo. Le televisioni collegate sono 190: in Italia la gara andrà in onda su Fox Sport 2. Gli organizzatori parlano di un indotto per il turismo attorno ai 15 milioni di euro nei soli 4 giorni di gara.
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