La Hyundai i20 WRC del belga Neuville

Hyundai in grande forma al Rally d'Italia:
doppio podio e ora arriva la quarta auto

di Mattia Eccheli
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ALGHERO - Per la prima volta in questa stagione Hyundai piazza due vetture sul podio. E lo fa proprio in Italia, uno dei mercati più importanti d'Europa per il marchio coreano, che ha patito meno di altri la crisi delle immatricolazioni. L'anno scorso, in Germania, aveva centrato una prestigiosa doppietta a Trier con Thierry Neuville primo e Dani Sordo secondo.

Al Rally di Sardegna è nata una nuova stella, il neozelandese Haydon Paddon, peraltro già campione del mondo con le vetture di serie nel 2011, ingaggiato da Hyundai con il 2012. Il 28enne kiwi è rimasto in testa per oltre metà gara (dalla seconda alla quindicesima cronometrata), cedendo il comando alla sedicesima (su 23) e riuscendo a salvare la piazza d'onore. Per lui si tratta del primo podio nel WRC.

Il bilancio Hyundai è completato dal terzo posto di Neuville, al dodicesimo podio in carriera nel campionato. Il costruttore asiatico ha mandato a punti tutte e tre le vetture. La seconda guida, lo spagnolo Sordo, ha strappato l'ottavo posto contribuendo alla “causa” costruttori con 4 punti. Nel mondiale marche Hyundai è terza a quota 113, rosicchiando ben 7 lunghezze al Team Citroen, che ha mantenuto la posizione per due punti.

Una bella soddisfazione anche per il direttore sportivo Michel Nandan, il francese che aveva contribuito al successo mondiale di Peugeot disegnando 206. L'obiettivo di competere al massimo livello per insidiare il primato di Volkswagen potrebbe concretizzarsi ancora nella prossima stagione. Anche perché Hyundai ha già da tempo ufficializzato la partecipazione di una quarta vettura per un poker di gare europee del circuito WRC.

Nei rally di Polonia (3-5 luglio), Germania (21-23 agosto), Francia (2-4 ottobre) e Gran Bretagna (14-16 novembre) al volante di una i20 WRC ci sarà di nuovo Kevin Abbring (Sebastian Marshall come navigatore). Abbring aveva già disputato il Rally di Svezia, l'unico sulla neve: il pilota olandese classe '89 (nel 2009 il più giovane vincitore del circuito JWRC), per il quale la prova aveva sancito il debutto nel WRC, si era classificato undicesimo. Con questa ulteriore presenza, che si affianca alle altre, Hyundai punta a sviluppare la vettura per aumentare la competitività.

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Martedì 16 Giugno 2015 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 12:35 | © RIPRODUZIONE RISERVATA